26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Bilancio regione

Dpef, Cimino: «Positivo il giudizio della Corte dei Conti»

«A cominciare dal riordino dell’amministrazione regionale»

«Possiamo ritenerci più che soddisfatti del giudizio che la Corte dei Conti per la Sicilia ha espresso sul Documento di programmazione economico e finanziaria della Regione predisposto dal governo». Così l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Michele Cimino, commenta i risultati dell’audizione dei vertici della Corte dei Conti regionale svoltasi stamattina presso la commissione Bilancio e Finanze dell’Ars.

«L’analisi effettuata dai magistrati contabili - sottolinea l’assessore Cimino - si è rilevata molto equilibrata nei contenuti e puntuale nell’individuazione di alcuni aspetti fondamentali. In particolare, la Corte dei Conti sottolinea positivamente la filosofia che informa tutto il Dpef e che in alcune parti sta trovando attuazione in apposite iniziative legislative. A cominciare dal riordino dell’amministrazione regionale».

«Mi piace ricordare - dice sempre l’assessore al Bilancio e Finanze - alcuni punti sui quali la convergenza tra i magistrati contabili e il governo è totale. Per esempio, la diminuzione del numero degli apparati burocratici, il ridimensionamento delle strutture di livello dirigenziale, la riorganizzazione e la razionalizzazione delle società partecipate dalla Regione e il superamento della frammentazione delle iniziative da realizzare con i fondi comunitari».

«Siamo impegnati - conclude Cimino - a proseguire sulla strada del risanamento della finanza regionale. Su questo fronte il governo si augura di trovare l’importante e significativa collaborazione dell’Assemblea regionale siciliana, ognuno, ovviamente, in base alle proprie prerogative istituzionali».