29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Sviluppo regionale

Ilarda: «Puntare al rilancio dell’immagine della Regione Sicilia»

«Riflettori sui contratti di manutenzione degli immobili»

«Amiamo sempre la Sicilia e siamo sempre orgogliosi di essere siciliani, impegniamoci sempre per fare trionfare il primato della legge, per lo sviluppo e il progresso della nostra Terra».
Questa frase, accompagnata ad alcune accattivanti immagini dei principali tesori siciliani, campeggia da stamani nella grande sala d'ingresso dell'assessorato regionale alla Presidenza in viale Regione Siciliana, 2226 a Palermo.

Il pannello nasce per iniziativa dell'assessore alla Presidenza, Giovanni Ilarda, sin dal suo insediamento impegnato in un'opera di «riposizionamento» dell'amministrazione regionale nell'opinione pubblica.
«Il mio primo contatto con l’amministrazione regionale fu caratterizzato – dice Ilarda – da una sensazione di trascuratezza diffusa e in certi casi di degrado dei luoghi. Una situazione che certamente si protraeva da tempi lontani e rispetto alla quale il personale sembrava vivere una sorta di rassegnazione».
«Nonostante siano prioritari gli interventi di sostanza sui quali abbiamo lavorato e continueremo a lavorare incessantemente, la Regione siciliana ha bisogno di migliorare anche la propria immagine nei confronti dei cittadini e degli stessi dipendenti, ai quali va assicurato un ambiente di lavoro sicuro e adeguato al rilievo dell’istituzione».

In materia di immobili sede degli uffici regionali, Ilarda ha avviato anche una serie di attività di accertamento tese al contenimento dei costi attraverso la razionalizzazione della spesa. In particolare l’assessore vuole sapere quanto si spenda per la manutenzione, quali siano le imprese che vi lavorano e che genere, quantità e qualità di attività svolgano nella manutenzione e nell’erogazione di servizi in genere, che durata abbiano i contratti in essere con queste imprese, come siano state selezionate e che tipo di controlli si effettuino.

Con l’obiettivo di promuovere l’immagine della Regione, invece, fra le prime attività dell’assessore Ilarda c'era stato l'acquisto e il posizionamento delle bandiere poste al centro della hall. Un trittico composto dalla bandiera della Comunità Europea, da quella della Repubblica Italiana e dalla bandiera della Regione siciliana, perché, spiega Ilarda, «occorre far leva sul sentimento di appartenenza che alberga in ciascuno di noi, ma che troppo spesso resta sopito. L'orgoglio di essere siciliani, di avere alle spalle secoli e secoli di cultura, di poter contare su un inestimabile patrimonio, deve oggi dare una spinta energica per il rilancio della Sicilia. Ognuno di noi può partecipare alla crescita della nostra Terra svolgendo con cura e dedizione i propri compiti e impegnandosi per l’affermazione dei principi di legalità ad ogni livello. Sono certo che se dalla politica partono segnali forti in questo senso, il comune sentire li recepirà molto velocemente»