Calabria sponsor calcio, Loiero: «Non abbiamo timori»

«C’è tanto cinismo politico in tutta questa storia, un cinismo che fa male alla Calabria». Difende la scelta di avere affidato alla Nazionale di Calcio e a Rino Gattuso la promozione dell’immagine della Calabria, il presidente della Regione Agazio Loiero.

«Chi meglio di un campione come Rino, simbolo di una Calabria che vuole emergere e affermarsi, avrebbe mai potuto oggi promuovere meglio l’immaginate appannata, violentata, di una regione come la nostra? Ringrazio Gattuso che anche in questa occasione si è confermato un campione, soltanto per amore verso la Calabria. Utilizzare come testimonial del meglio della terra di Calabria, il calciatore della Nazionale, ambasciatore della tradizione, della modernità e della simpatia della sua Regione natale, ritengo che sia stata la scelta migliore».

Loiero sostiene che sono «sbagliate, alla luce della documentazione offerta dall’Autorità di Gestione del Por 2000-2006, Marinella Marino, e dal Direttore del Dipartimento Programmazione Salvatore Orlando, le cifre contenute nell’interrogazione di un parlamentare che fino a poco tempo fa ha condiviso le scelte di questo governo regionale per averne fatto parte».

«In ogni caso – aggiunge Loiero – la sponsorizzazione della nazionale fa parte di un progetto integrato per la promozione del turismo in Calabria, sul quale abbiamo concentrato risorse un tempo spese in maniera frammentata e improduttiva. Ho motivo di ritenere, per questo, che la Commisione Europea – la commissaria Danuta Hubner ha già avuto modo di esprimersi sull’inversione di rotta nella spesa dei fondi europei in Calabria – non avrà nulla da ridire. Si tratta di cifre spese bene e nelle regole. Non c’è stato dirottamento di fondi dai Porti alla promozione e soprattutto le cifre impiegate sono molto più contenute di quelle di cui, in maniera avventata, si parla nella interrogazione».

«Per questo motivo –conclude il presidente Loiero – ci sottoporremo serenamente a tutti i controlli. Abbiamo cambiato il metodo di spesa, non abbiamo timori».