20 agosto 2025
Aggiornato 22:30
Economia e impresa

Sartor: «Le imprese venete producono ricchezza»

«Perchè non fanno finanza e investono in innovazione»

«Le aziende venete creano valore aggiunto e ricchezza per tutto il territorio perché non fanno finanza, non fanno speculazioni, destinano le loro risorse prevalentemente allo sviluppo dell’impresa stessa. L’impresa veneta è una imprenditorialità autentica, che si è articolata in diversi distretti di specializzazione, che ha avuto il coraggio di investire e di rischiare in prima linea, che ha saputo confrontarsi con la concorrenza, con tanta voglia di mettersi in gioco e di raggiungere traguardi sempre più alti. Stiamo vivendo una congiuntura economica complessa, ma la ricerca di nuovi mercati internazionali e il superare i confini limitati del nostro territorio sono tuttora la ricetta vincente.»

Così l’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, ha commentato oggi pomeriggio a Villa Foscarini Cornaro la festa dell’artigianato di Gorgo al Monticano, Treviso. Il nostro Paese sta vivendo un momento di congiuntura economica particolarmente difficile. Il Nord Est tuttavia continua a camminare, forse a passo meno spedito che in passato, ma ugualmente capace di raggiungere risultati significativi. Merito anche dell’artigianato e delle piccole e medie imprese che hanno saputo con coraggio e con grande flessibilità, dinnanzi a un mercato nazionale in crisi, guardare alle realtà europee.

Per l’assessore «le sinergie materiali e virtuali» che il mondo dell’artigianato veneto deve mettere in campo possono interessare la gestione dei servizi per creare economie di scala, per avere più mercato e più competitività: una particolare attenzione si può averla per il settore dell’energia, una delle voci che più ha inciso sui bilanci delle famiglie come delle aziende. «Per continuare a raggiungere anche in futuro traguardi di successo - ha concluso Vendemiano Sartor - l’artigianato veneto deve saper guardare al di là dei confini nazionali verso le realtà europee dell’est, deve puntare sull’innovazione e sulla tecnologia d’avanguardia, deve fare sistema e abbattere assurdi localismi, trasmettere ai giovani professionalità, competenze e passione.»