30 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Fondi europei

Incontro a Bruxelles tra Loiero e il commissario Ue Spidla

Al centro della riunione i 187 milioni di euro di finanziamenti comunitari per progetti relativi a lavori socialmente utili e di pubblica utilità (Lsu-Lpu)

Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero ha incontrato a Bruxelles il commissario Ue agli Affari sociali Vladimir Spidla. Al centro della riunione i fondi europei e in particolare i 187 milioni di euro di finanziamenti comunitari per progetti relativi a lavori socialmente utili e di pubblica utilità (Lsu-Lpu) che la Commissione ha chiesto alla Regione di eliminare dalla domanda di pagamento 2005. Si tratta dei fondi che la giunta Chiaravalloti non è stata in grado di utilizzare e che il presidente Loiero sta tentando con tenacia di recuperare.

«Abbiamo spiegato le nostre ragioni – ha dichiarato il presidente Loiero al termine dell’incontro -, non ultima quella che questa situazione, con questo grado di drammaticità, l’abbiamo ereditata». «Del Fondo sociale europeo - ha aggiunto il presidente della Regione Calabria -, quando ci siamo insediati erano stati spesi solo 55 milioni di euro a fronte di risorse disponibili per tutto il periodo di programmazione pari a 606 milioni di euro. Una Waterloo per la giunta di centrodestra e il suo assessore al lavoro e alle politiche sociali, una missione onerosa per chi doveva lavorare per salvare il salvabile». Il presidente Loiero ha inoltre spiegato al commissario Spidla che ci sono state anche carenze negli interventi Ue che hanno determinato una condizione difficile che il suo governo si è trovato a gestire. «Abbiamo dimostrato comunque segnali di novità sostanziali – ha rimarcato Lioiero - che meritano quantomeno fiducia, con una proroga nella rendicontazione per potere concludere il programma di spesa, già approvato dai tecnici di Bruxelles, e recuperare il massimo possibile».

Dal canto suo il commissario Vladimir Spidla ha riconosciuto gli sforzi che l’amministrazione Loiero ha compiuto fin dal suo insediamento, ribaltando completamente la situazione rispetto al precedente governo di centrodestra. «Per questo motivo noi possiamo collaborare con voi – ha detto Spidla rivolgendosi a Loiero – rimettendo mano a tutta la situazione precedente che avete ereditato. Ho registrato tutte le richieste da lei fatte – ha aggiunto -, e i miei uffici faranno presto una valutazione. Ad ogni modo – ha concluso Spidla - faremo del nostro meglio, nel quadro giuridico esistente e fino al limite, proprio per i risultati che il suo governo ha raggiunto in questi 3 anni».

Loiero ha poi incontrato, con l’assessore al Lavoro e alle Politiche sociali Mario Maiolo, il rappresentante permanente dell’Italia presso la Ue Ferdinando Nelli Feroci al quale ha illustrato i cambiamenti intervenuti in Calabria per la programmazione dell’utilizzo dei fondi Ue 2007-2013. L’assessore Maiolo, che assieme al segretario generale Nicola Durante e altri dirigenti regionali ha accompagnato il presidente Loiero all'incontro con con il commissario Ue Spidla, si è detto moderatamente soddisfatto pur sottolineando la necessità di far fronte ad alcune difficoltà create dal precedente governo regionale. «Mi chiedo a questo punto chi ripagherà i calabresi dei «ritardi» e dei «diritti» sottratti – ha dichiarato Maiolo -. Gli anni di governo del centrodestra si sono rivelati un disastro, forse occorreva intervenire prima del 2005, quando tutti gli elementi di «allarme» erano ben evidenti e segnalati più volte anche nelle riunioni del Comitato di Sorveglianza». «Non capisco – ha aggiunto Maiolo - dov’era e cosa faceva l’assessore al lavoro e alle Politiche sociali all’epoca dei governi di centrodestra. Non è un rimandare ad altri le responsabilità, né tantomeno ai Servizi della Commissione Europea. E’ solo l’amarezza nel constatare cosa si poteva fare e cosa non si è fatto. Per anni i giovani calabresi non hanno avuto le medesime opportunità dei giovani di altre Regioni europee».