Regione: Approvato il contratto integrativo decentrato del personale del comparto

Dopo una lunga attesa rispetto alla sigla della preintesa è stato stipulato in data 3 settembre il contratto decentrato integrativo del personale del Comparto della Giunta regionale della Calabria. La stipula nei locali del dipartimento del personale sito in via Molè a Catanzaro reca la firma della RSU guidata dal Coordinatore Mimmo Sodaro , dei componenti la stessa e facenti parte della delegazione trattante, dal Segretario Generale Natale Pace per la Cisl Federazione Pubblica Calabria.

«Il contratto decentrato rispetto ai contratti del recente passato è stato rivisitato ed adeguato alle sopraggiunte nuove normative dettate dagli ultimi contratti nazionali e nello spirito del patto sulla riforma del lavoro pubblico sottoscritto da sindacato e Governo». La dichiarazione di Natale Pace, segretario generale della Fp Cisl Calabria. «La rivisitazione, fortemente voluta dalla nostra organizzazione, aveva il precipuo compito di raggiungere risultati che rappresentassero al meglio la discontinuità rispetto ai decentrati del passato. E' da sottolineare che la stipula -spiega Pace- per la prima volta, è avvenuta nell'anno di riferimento contrattuale; la conseguenza logica, vero elemento innovativo, è che - finalmente - il contratto decentrato diventa non più strumento di sanatorio per la erogazione dei compensi ai dipendenti - con tutte le disomogeneità che si determinavano - ma di guida regolamentare a come poter accedere ai compensi con l'utilizzo di norme che sono a conoscenza dei dipendenti e dirigenti prima delle conseguenze della loro applicazione».

«L'esempio calzante è quello della produttività». prosegue il segretario generale della Fp calabrese «Prima di essere valutati col sistema meritocratico i dipendenti ed i dirigenti conoscono i parametri che saranno utilizzati ! Novità poi sempre sulla produttività, e che la stessa vedrà beneficiari, per una percentuale del fondo i dipendenti impegnati nei progetti mirati, per la restante gran parte del fondo, interessati tutti i dipendenti regionali che accederanno agli incentivi su valutazioni di merito da parte dei dirigenti».

«In definitiva -conclude- un contratto integrativo che è base di partenza per una più obiettiva ed equilibrata gestione dei fondi della produttività e per il miglioramento dei servizi. Un contratto decentrato della Giunta regionale Calabria che è una risposta in termini di operosità e fatti anche a tutto il can can mediatico contro i dipendenti pubblici fannulloni. Il Sindacato, da anni, sta realizzando sul campo la riforma; attraverso i contratti nazionali e con la contrattazione decentrata. Quest'ultima è il vero strumento per riorganizzare i servizi mirando al bene dell'utenza, dei cittadini e dell'impresa che sono i veri, unici datori di lavoro dei dipendenti pubblici».