2 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Federalismo fiscale e turismo

Federalberghi: «No alla tassa di scopo per il turismo»

Bocca: «Una tassa sul turista è contro ogni legge di mercato»

«Preoccupa l’eccessiva genericità dei principi e criteri direttivi relativi alla autonomia tributaria dei Comuni contenuti nel Disegno di Legge Calderoli in materia di federalismo fiscale». È quanto sostiene il Presidente della Federalberghi e di Confturismo-Confcommercio, Bernabò Bocca, alla lettura del testo che il Ministro per la Semplificazione Normativa, Roberto Calderoli, ha presentato oggi.

«La possibilità di istituire tributi propri comunali per finanziare ’oneri derivanti da eventi particolari quali i flussi turistici’ -afferma Bocca- rischia di creare le premesse per la reintroduzione surrettizia della vecchia imposta di soggiorno, opportunamente soppressa nel lontano 1989, in danno della nostra economia turistica già pesantemente penalizzata da una congiuntura internazionale simile a quella del dopo guerra.

«Non sono simili balzelli a modernizzare l’Italia -conclude Bocca- ma una attenta e reale revisione dell’apparato burocratico e del sistema normativo, indispensabile per semplificare la vita dei cittadini e delle imprese e rilanciare l’economia e l’occupazione».