3 ottobre 2025
Aggiornato 08:30
Alitalia e il futuro di Malpensa

Cisl Milano: «Malpensa non può pagare gli errori di Alitalia»

«Il nord non può pagare due volte le difficoltà di Alitalia»

«Pur ritenendo importante la risoluzione della crisi Alitalia che ha riflessi occupazionali enormi, riteniamo altrettanto importante affrontare la crisi che Alitalia ha prodotto su Malpensa». Così il segretario generale della Cisl di Milano, Fulvio Giacomassi, e il segretario generale della Fit Cisl di Milano e Lombardia, Roberto Rossi, in riferimento ai lavori del tavolo di confronto su Alitalia.

«Il nord non può pagare due volte le difficoltà di Alitalia - sottolineano i dirigenti sindacali in una nota congiunta- e per questo il piano industriale deve essere considerato anche alla luce delle sue ripercussioni, economiche e sociali, sul territorio. Il tavolo tra governo e sindacati dovrà affrontare anche i temi della liberalizzazione degli accordi bilaterali e degli slot non più utilizzati da Alitalia; della definizione di Malpensa come hub e, di conseguenza, della riqualificazione di Linate per l'area business e, non come ventilato, del suo ridimensionamento; delle infrastrutture di collegamento con gli aeroporti.

Riteniamo, inoltre, - concludono - che la Regione Lombardia debba aprire un tavolo di confronto con le Regioni del nord, con il sindacato e con la Sea, per discutere del futuro degli aeroporti lombardi che, come previsto dal piano industriale della Sea condiviso dal sindacato, dovrebbero specializzarsi su specifiche attività».