28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Economia e commercio

Interventi strategici e innovativi nel settore del commercio veneto

Sartor: «Finanziati dalla Regione per 12 milioni e 800 mila euro»

Le dinamiche del settore commerciale tradizionale sono strettamente connesse a quelle dei luoghi urbani dove le imprese si trovano concretamente a operare e contribuiscono a definire i parametri di qualità della vita del territorio. La Regione del Veneto ha da sempre sostenuto e supportato tutti i progetti, siano essi pubblici o privati, che possono contrastare i fenomeni di desertificazione dei centri urbani e al tempo stesso favorire la rivitalizzazione e la tutela delle radici storico culturali.

Per questo, la Regione del Veneto ha scelto di compartecipare, con 7 milioni di euro da investire in un triennio, ai finanziamenti, pari a 5 milioni e 800 mila euro, che il ministero dello Sviluppo economico ha già stanziato per interventi strategici nel comparto del commercio. Lo comunica l’’assessore all’Economia, Vendemiano Sartor, che ha portato stamattina in sede di Giunta regionale una delibera in tal senso. «Una decisione - spiega l’assessore Sartor - che conferma la nostra volontà di svolgere un ruolo di regia, di mettere in rete il sistema del commercio, di far dialogare sinergicamente gli enti locali. Siamo attenti soprattutto allo spopolamento dei centri storici, delle aree di montagna e delle zone disagiate. Stiamo lavorando per dare nuova energia all’offerta commerciale garantita dalle micro e dalle piccole imprese localizzate nelle sette province venete e soprattutto cerchiamo di sperimentare forme innovative di gestione coordinata.»

Nel dettaglio, i 12 milioni e 800 mila euro di Stato e Regione del Veneto saranno utilizzati per riqualificare i luoghi del commercio, del turismo e del tempo libero; per ristrutturare le aree mercatali; per ammodernare i locali. Le risorse saranno anche impiegate per promuovere modelli organizzativi d’avanguardia, per sviluppare forme associative, per potenziare i cosiddetti centri commerciali naturali. Inoltre, saranno approvati progetti che mirano a rafforzare l’offerta integrata dei servizi: animazioni e manifestazioni promozionali, carte fedeltà, siti internet, e-commerce, logistica. «Una ulteriore novità è che gli interventi finanziati dovranno tenere in forte considerazione - conclude l’assessore Sartor - il controllo e il contenimento degli impatti ambientali con attenzione al disturbo acustico e luminoso, degli impatti estetici dell’arredo urbano e degli altri elementi di decoro, delle esigenze dei bambini, degli anziani e dei disabili con grande sensibilità per l’abbattimento delle barriere architettoniche.»