Il Governo modificherà la norma sull'assegno sociale
L'emendamento metteva a rischio 800 mila assegni
Dopo aver sollevato un mare di polemiche, il governo ha deciso di cambiare la norma sull'assegno sociale. Il ministro per i rapporti con il Parlamento Elio Vito ha spiegato che la modifica verrà inserita nel corso dell'esame della manovra economica al Senato. L'emendamento, anche questo a firma della Lega, stabilisce che avranno diritto all'assegno solo i cittadini comunitari over 65 che abbiano lavorato in Italia, in regola, per dieci anni con un reddito almeno pari all'assegno sociale.
Lo scopo è quello di evitare che gli anziani stranieri raggiungano la famiglia in Italia e si mantengano con gli assegni dello Stato ma così com'è stata formulata la norma colpisce anche casalinghe, suore, frati e altre categorie di italiani che, in questo modo, rimarrebero senza sostegno.
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