26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Alzheimer

Biella, al via una campagna di solidarietà per le persone malate di Alzheimer

Il centro Mente Locale si occupa di attenuare e ritardare il più possibile l'aggravamento della perdita di memoria tramite la partecipazione ad attività creative/occupazionali

BIELLA - Una persona che soffre di Alzheimer è molto più che la sua diagnosi. Un concetto fondamentale per «Mente Locale», centro di Biella dedicato al contrasto della decadimento cognitivo e alla promozione dell’invecchiamento di qualità. 

Cosa fa il centro - Il centro si occupa di attenuare e ritardare il più possibile l'aggravamento della perdita di memoria tramite la partecipazione ad attività creative/occupazionali, di stimolazione della memoria e di movimento. Attività importantissime per Elena De Martini e Giorgia Cervellati, due biellesi che in quest’ultimo anno hanno seguito il progetto e hanno pensato bene di promuovere una campagna di raccolta fondi per il centro «Mente Locale». L'obiettivo principale è quello di far partecipare molte persone affette da Alzheimer ai laboratori proposti dal centro.

GoFoundMe, la campagna per sostenere l'iniziativa - «Avere un luogo a disposizione dove poter passare i pomeriggi, potersi esprimere, sentirsi liberi e protetti - raccontano Elena e Giorgia sulla pagina GoFundMe - è molto importante per le persone affette da decadimento cognitivo in modo da affrontare la malattia senza il trauma dei caratteristici disturbi di comportamento». Il fundraising dal nome «Prendi la forchetta dal lato giusto» propone il finanziamento dei laboratori di stimolazione cognitiva abbinati ad un’attività motoria e «comporta un costo mensile pari a € 100 per 8 incontri ciascuno della durata di circa 90 minuti. Con una donazione di 13€ possiamo garantire - assicurano le promotrici della raccolta fondi sociale - la partecipazione di una persona con decadimento cognitivo ad un laboratorio».