25 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Emergenza rifiuti

Vendola replica a Bertolaso su questione rifiuti Campania

«Confermo il diniego alla richiesta rivolta di accogliere altre 40mila tonnellate di rifiuti campani in questa nostra Puglia»

Il Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Confermo la mia stima incondizionata e l’apprezzamento per il lavoro straordinario di Guido Bertolaso e dell’intera Protezione Civile. Confermo altresì il diniego alla richiesta rivolta di accogliere altre 40mila tonnellate di rifiuti campani in questa nostra Puglia che ha partecipato con tangibile spirito di solidarietà accogliendo significative quantità di materiale.

Non è questione di stile né di polemica fine a sé stessa-

C’è un profilo sostanziale che vorrei sottolineare e che riguarda il fatto che quei cinque milioni di euro, cui allude il sottosegretario Bertolaso, sono stati deliberati ma mai materialmente erogati.
Sono risorse che servono per gli annosi problemi del bacino LE/2.
Con il precedente Governo non ci fu alcuna difficoltà ad ottenere un analogo stanziamento.

E allora forse si capisce che non c’entra nulla la Protezione Civile che ha correttamente svolto anche in riferimento a questi problemi il proprio compito.

Invece c’entra molto il centrodestra, che vuole recitare due parti in commedia: da un lato chiederci di continuare ad aiutare il Governo Berlusconi a risolvere la crisi della «monnezza» in Campania, dall’altro cercare con l’impegno quotidiano di alimentare la situazione di incertezza nel delicato settore dei rifiuti.

Bertolaso ignora che anche questa mattina il centrodestra pugliese ha speculato demagogicamente in pubblica conferenza stampa, proprio sui problemi di quel bacino LE/2 che sarebbero radicalmente attenuati se venissero trasferiti i 5 milioni di euro.

Noi continueremo a collaborare e a condividere responsabilità con la Protezione Civile e vorremmo continuare quel rapporto assai proficuo e leale che abbiamo sempre avuto con Guido Bertolaso.
Ma con la furbizia di chi ogni giorno mesta nel torbido si fa davvero fatica a convivere».