25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
L'iniziativa

Piccin (Fi) interroga sulla causa di lavoro che coinvolge il Cro di Aviano

Il consigliere regionale sollecita la giunta regionale per sapere se c'è conoscenza della vertenza ed eventualmente l'intenzione di prendere provvedimenti

AVIANO - «Nella causa di lavoro intercorsa tra il Cro di Aviano e il sindacato Nursind a imporsi sono state le istanze dei lavoratori, ma a oggi le condizioni lavorative non sono cambiate e il Cro ha rifiutato ogni tentativo di conciliazione». Così interviene Mara Piccin, consigliera regionale di Forza Italia a un mese dall'udienza del 18 ottobre 2018 in cui il giudice del lavoro di Pordenone ha ribadito l'indiscutibilità delle somme dovute pregresse invitando le parti a una conciliazione.

«Ho presentato un'interrogazione alla Giunta regionale - prosegue Piccin - per sapere se c'è conoscenza della vertenza ed eventualmente l'intenzione di prendere provvedimenti, dato che il Cro si è dichiarato intenzionato solamente a corrispondere il dovuto sulla base dei decreti ingiuntivi già emessi, continuando tuttavia a trattenere le somme ed opponendosi alle statuizioni giudiziarie».

«E' necessario chiarire le motivazioni per cui, nonostante il Tribunale di Pordenone abbia dichiarato l'illegittimità e l'inefficacia di alcune disposizioni regolamentari lesive dei diritti dei dipendenti - conclude la consigliera -, il Cro perseveri nella loro applicazione».