19 aprile 2024
Aggiornato 00:30
economia

Unindustria Pordenone: vara le linee di 'visione e proposta' da sottoporre al confronto con la politica

Il Consiglio Generale fa proprie le tesi emerse alle Assise Generali di Verona, nomina Gabriele Maria Cafaro Vice Presidente dell’Associazione ed esprime pieno sostegno al Presidente circa le vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto

PORDENONE - Il Consiglio Generale di Unindustria Pordenone si è riunito per esaminare il documento di 'visione e proposta' di Confindustria presentato in occasione delle Assise Generali di Verona dello scorso 16 febbraio, documento frutto di un articolato percorso di ascolto associativo che ha avuto tra le tappe più significative la sessione dedicata all'Europa svoltasi a Pordenone lo scorso 6 febbraio alla presenza del Presidente Vincenzo Boccia e dei vertici nazionali. Il Consiglio Generale, nel fare proprie le tesi del documento finale delle Assise Generali, lo ha ritenuto un’utile base di confronto con le forze politiche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.

IL CONSIGLIO GENERALE FA PROPRIE LE TESI EMERSE ALLE ASSISE GENERALI DI VERONA - Il Consiglio Generale ha proseguito i suoi lavori approvando all'unanimità la proposta del Presidente Michelangelo Agrusti di nominare a Vice Presidente dell’Associazione il dott. Gabriele Maria Cafaro, A.D. di Marine Interiors, società di Fincantieri specializzata nella produzione degli arredi interni delle navi da crociera. Proprio Marine Interiors aveva ospitato lo scorso 27 giugno l’Assemblea di Unindustria Pordenone in occasione della quale è stato dato avvio al progetto strategico di costruzione del c.d. retro-cantiere, ovvero di una filiera produttiva dedicata all'arredo delle navi da crociera. È stata altresì approvata l’acquisizione, da parte di Unindustria, dell’ultima tranche di azioni di 'soci privati' del Consorzio Industriale Ponte Rosso, completando in tal modo l’iter di riassetto societario del Consorzio previsto dalla norma regionale Rilancimpresa.

UNANIME TESTIMONIANZA DI SOLIDARIETA' E PIENO SOSTEGNO AL PRESIDENTE - A conclusione della seduta, il Presidente Agrusti ha ritenuto di aggiornare il Consiglio Generale circa le vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto, rispetto alle quali ha espresso la propria totale estraneità confidando in una rapida e positiva conclusione dell’iter processuale. Il Consiglio Generale ha manifestato all'unanimità al presidente Agrusti la propria testimonianza di solidarietà e il pieno sostegno alla sua attività di guida dell’Associazione per il rafforzamento ed il rilancio economico del territorio e per la prosecuzione delle importanti battaglie in corso per la difesa e la tutela dei presidi istituzionali della provincia di Pordenone.