19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
20 corse quotidiane

Resi noti gli orari della Sacile-Maniago

La linea verrà riattivata il prossimo 11 dicembre; gli orari, attesi da tempo, hanno richiesto i giusti incastri e coincidenze da e per Venezia e da e per Pordenone e Udine

PORDENONE - La prestigiosa rivista Ferrovie.Info ha pubblicato un'anticipazione giornalistica in ordine agli orari della tratta Sacile-Maniago che verrà riattivata il prossimo 11 dicembre. Gli orari erano attesi da tempo: lo scorso mese di luglio il Comitato aveva inviato alla Regione ed a Trenitalia Rfi una proposta d’orario, mentre la stessa Assessore regionale alla Mobilità, Mariagrazia Santoro, aveva annunciato urbi e torbi a settembre che gli orari sarebbero stati resi pubblici a distanza di qualche giorno e che sarebbe stata avviata una campagna informativa sul Territorio, oltre che garantita un'integrazione tariffaria Trenitalia-Atap.

Incastri, coincidenze e orari
In realtà il lavoro di Trenitalia Rfi ha richiesto maggior tempo del previsto, soprattutto per garantire a Sacile i giusti incastri con le coincidenze da e per Venezia e da e per Pordenone e Udine. Molto ricca è l’offerta di corse messa a disposizione da Trenitalia, forse anche abbondante per questa prima fase di avvio del servizio. Saranno infatti 20 le corse quotidiane (10 coppie di treni) dal lunedì al venerdì, 16 il sabato e 12 nei festivi che in circa 35 minuti collegheranno Sacile a Maniago e viceversa. Due i mezzi (probabilmente Minuetto diesel) che verranno utilizzati nei giorni feriali, con incrocio ad Aviano (dove Rfi sta completando il rifacimento della banchina del 2° binario), mentre nei giorni festivi è previsto un servizio a spola con un solo treno. Non si tratta di un orario cadenzato rigido, visto che alcune partenze fuori cadenzamento sono state imposte da questioni tecniche legate all'utilizzo del primo binario a Sacile.

Giorni feriali
Il debutto sarà lunedì 11 dicembre. Il primo treno che tornerà a sferragliare sui binari della Pedemontana partirà da Maniago alle 5.52 per raggiungere Sacile alle 6.26, con fermate intermedie a Montereale Valcellina, Aviano e Budoja, mentre da Sacile il primo convoglio partirà alla volta della città del coltello alle 6.34.
Proprio cinque anni fa partiva da Gemona la Staffetta 'Treni-taglia ridacci il nostro treno', l’iniziativa che ha dato l’avvio alla battaglia per chiedere la riattivazione della ferrovia; oggi, raggiunto il risultato, sarà chiesto a Trenitalia di riavviare il servizio proprio con quel Minuetto 041, che sviò il 6 luglio 2012 a Meduno. Si tratta di una richiesta simbolica, volta a ripartire proprio da dove si era rimasti, vincendo ogni tipo di scaramanzia e augurando così un futuro radioso alla nuova Pedemontana, non più solo linea passeggeri, ma anche turistica dalla prossima primavera.

Sacile-Maniago?? e Maniago-Sacile
Direttrice Sacile-Maniago: sono 10 le corse previste con partenze da Sacile rispettivamente alle 6.34, 6.53, 9.10, 12.29, 13.19, 15.10, 16.17, 17.10 18.10 e 19.10, e arrivi a Maniago alle ore 7.08, 7.37, 9.44, 13.11, 14.00, 15.44, 16.53, 17.44, 18.44 e 19.44. Il treno fermerà a Sacile San Liberale solo per le corse scolastiche alle 6.58, 12.34, 13.24 e 16.22, mentre le altre fermate previste sono Budoja, Aviano e Montereale Valcellina.
Direttrice Maniago-Sacile: 10 corse con partenze dalla città del coltello alle 5.52, 7.22, 8.24, 12.38, 13.46, 15.14, 16.18, 17.09, 18.09 e 19.09 e con arrivi a Sacile alle 6.26, 7.59, 8.58, 13.11, 14.19, 15.48, 16.57, 17.48, 18.48 e 19.48. In questo caso solo una corsa si fermerà a San Liberale alle 7.52.
Osservazioni: l’orario redatto da Trenitalia Rfi rispecchia in linea di massima l’impostazione della proposta che prevedeva 12 corse rispetto alle 20 programmate.

Considerazioni a riguardo
Alcuni dubbi si pongono sugli orari delle corse scolastiche che si fermano a San Liberale, dove forse la partenza è troppo anticipata rispetto all’uscita delle scuole e sulle ultime corse serali, le quali era preferibile programmarle verso le 20, garantendo così ai pendolari o ai viaggiatori provenienti da Venezia che utilizzano l'Alta Velocità un rientro più facile.
Buone le coincidenze a Sacile con i treni provenienti da e per Udine-Pordenone e da e per Venezia, sicuramente un valore aggiunto per la linea che beneficerà di maggior appetibilità da parte dell’Utenza. 
L’orario è migliorabile, ma rappresenta una buona base di partenza per il rilancio della ferrovia. Solo con l’avvio del servizio si potrà capire come e dove intervenire, tenendo conto delle esigenze di mobilità del Territorio che da oltre 5 anni si è disabituato al treno.
Un primo assestamento per ricalibrare qualche corsa potrà avvenire già in primavera, in attesa della riapertura dell’intera linea fino a Gemona che avverrà a dicembre 2018.

Giorni Festivi
Per ora non ci saranno corse festive, in quanto il servizio ferroviario verrà avviato solo in primavera il prossimo 25 marzo 2018, con ogni probabilità con l’avvio del servizio turistico a cura della Fondazione FS. Nei festivi fino a marzo ci sarà ancora il servizio sostitutivo. Direttrice Sacile-Maniago partenze alle 9.10, 11.10, 13.10, 15.10, 17.10 e 19.10 con arrivi alle ore 9.44, 11.44, 13.44, 15.44, 17.44 e 19.44. Direttrice Maniago-Sacile partenze alle 8.14, 10.14, 12.14, 14.14, 16.14 e 18.14 con arrivi alle ore 8.48, 10.48, 12.48, 14.48, 16.48 e 18.48.
L’orario festivo rispecchia fedelmente le nostre proposte presentate alla Regione e Trenitalia. Riteniamo basilare avviare da subito un servizio treno e bici per valorizzare la Ciclovia Fvg3 che corre parallela alla ferrovia. Ottime pure le coincidenze da e per Pn - Ud e da e per Ve.

Campagna informativa
Quello che manca e preoccupa invece è una efficace campagna informativa sul Territorio, coinvolgendo in particolare le Scuole di Maniago e Sacile, i cui studenti saranno i primi a beneficiare dal ritorno del treno, i Comuni e le Associazioni che in questi anni si sono dimostrate il vero valore aggiunto. Si resta in attesa anche di capire la questione delle tariffe integrate treno-bus, visto che ad oggi nessuna delibera di giunta regionale prevede questa possibilità.

Progetto turistico
Se il ritorno del treno rappresenta una rivincita del Territorio, che lo ha voluto con determinazione, resta ancora tutto da scrivere il progetto turistico legato alla ferrovia, sul quale è caduto il silenzio. Le promesse dell’Assessore Santoro sono rimaste tali e i progetti per ora solo sui giornali. Nulla si sa infatti sul progetto affidato a Montagna Leader, che doveva coinvolgere soprattutto gli operatori privati.
Nonostante tutto c'è fiducia, perché la garanzia del progetto nazionale della Fondazione Fs che dal prossimo marzo abbraccerà la Gemona-Sacile nell’ambito di 'Binari senza tempo' ci permette di guadare con ottimismo al futuro.
Ci sarà da lavorare sodo per far sistema, trovando la giusta quadra e soprattutto un soggetto che sappia veramente far turismo, promovendo il territorio. Sicuramente non sarà Montagna Leader che ha dimostrato di non essere all'altezza del compito affidatogli. Preferibile invece individuare un tour operator privato al quale affidare la promozione e l'organizzazione delle iniziative legate al treno turistico, così come hanno già fatto con successo altre realtà italiane.
Gli orari della Sacile-Maniago sono solo il primo passo per la rinascita della ferrovia Pedemontana, che grazie all’investimento di 17 milioni di Rfi e alla riapertura nel dicembre 2018 dell’intera linea fino a Gemona, permetterà al Territorio un'occasione di sviluppo economico, sfruttando quelle potenzialità turistiche oggi in gran parte inespresse.