26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
L'intervento

Accattonaggio, Pittoni: «Si possono confiscare i proventi, ma mancano gli agenti»

L'esponente del Carroccio è necessario sbloccare il concorso arenatosi lo scorso novembre: «Purtroppo il direttore dell'Uti Giuseppe Manto si limita a ripetere che sta lavorando 'per una nuova commissione che deciderà se accogliere i verbali precedenti o procedere con un nuovo concorso'...»

UDINE - «E' vero che le multe per accattonaggio molesto sono difficili da incassare, in quanto i responsabili spesso si dichiarano nullatenenti. Ma proprio per questo in fase di elaborazione del nuovo Regolamento di Polizia locale ci siamo battuti per l'inserimento delle 'sanzioni accessorie previste dalla legge 24 novembre 1981, n. 689'. Vale a dire la confisca dei proventi dell'illecito e delle cose 'destinate a commettere la violazione', che costituisce il vero deterrente, rimasto per fortuna invariato nella versione definitiva». Parole di Mario Pittoni, capogruppo della Lega Nord a palazzo D'Aronco e presidente del Carroccio Fvg, a commento delle segnalazioni di scarsi controlli in città a fronte dell'aumento di mendicanti, soprattutto in occasione di eventi che attirano gente come Friuli Doc (QUI l'articolo del Diario sulla questione). 

«Il problema ora - aggiunge Pittoni - è la carenza di agenti, coloro cioè cui è demandato il compito di far rispettare le regole. Tant'è che mi preparo a coinvolgere la commissione Bilancio e programmazione di cui sono vice presidente, per capire i motivi del blocco di fatto delle assunzioni. E' da inizio anno – spiega il consigliere del Carroccio - che sul concorso per reclutare nuovi agenti arenatosi lo scorso novembre, il direttore dell'Uti Giuseppe Manto si limita a ripetere che sta lavorando 'per una nuova commissione che deciderà se accogliere i verbali precedenti o procedere con un nuovo concorso'...».