19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Si tratta di un solo esemplare

La Beng di Tolmezzo scelta fornire i pezzi di un'auto del valore di 3,5 milioni

Matteo Bearzi: "Serve almeno un anno per la progettazione, la verifica con l'ufficio stile della casa automobilistica, e la realizzazione concreta dei pezzi e dare vita ad automobili che rimarranno pezzi unici: è obiettivamente una grande soddisfazione"

TOLMEZZO - Beng, Bearzi engineering, (13 addetti, 3 milioni il fatturato), ha ricevuto una nuova commessa da una nota casa automobilistica, rappresentate del lusso, nel settore. Si tratta, di un'attività molto particolare, per la quale, l'azienda di Tolmezzo è stata chiamata a lavorare: creare fanali e proiettori per un'edizione limitata e speciale di un'unica automobile, riservata ad un unico cliente, che ha deciso di investire per regalarsi la vettura dei suoi sogni. Ovvero: un modello creato ad hoc per questo estimatore, in un solo esemplare, del valore di 3,5 milioni.

Riservatezza sulla commessa
Ovviamente: c'è riservatezza su questa commessa. «Come giusto che sia» sottolinea Matteo Bearzi, titolare insieme al padre, Giovannino, e al fratello, Elvis, di Beng, azienda nata nel 2004, con core business nella creazione di fanali e proiettori per il mercato automobilistico del lusso. Una nicchia di settore che non conosce crisi. 

La progettazione
«Serve almeno un anno per la progettazione, la verifica con l'ufficio stile della casa automobilistica, e la realizzazione concreta dei pezzi - spiegano i Bearzi - e dare vita ad automobili che rimarranno pezzi unici: è obiettivamente una grande soddisfazione. Permette a noi di dare il meglio, come del resto, sempre avviene, anche per le auto in serie. Anche se, per noi, come per un sarto: creare un qualcosa di unico, è davvero stimolante». Forte è la componente di export per i prodotti della Beng, verso la Germania, gli Stati Uniti, il Giappone. Notevole il peso specifico anche del mercato italiano, sede di noti tycoon del settore.