19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Alla testa del corteo

Fvg Pride: Serracchiani, è il suggello a battaglie per i diritti

La presidente: "Se pensiamo alle battaglie di Loris Fortuna per il divorzio o al caso Eluana Englaro, questa è veramente una città che ha fatto la storia, e credo che essere qui oggi sia anche il riconoscimento al lavoro che è stato portato avanti da chi ci ha preceduto e il testimone che vogliamo dare a chi viene dopo di noi"

UDINE - "E' un momento importante per Udine ma anche per tutta la regione, perché è il suggello alle tante iniziative sui diritti che nella storia di questa città e del Friuli Venezia Giulia sono stati portati avanti per il rispetto dei diritti fondamentali della persona: è un evento bellissimo». Lo ha affermato la presidente della Regione Debora Serracchiani, alla testa del corteo del Fvg Pride organizzato dalle associazioni della comunità Lgbtq che è partito da piazza della Repubblica, alla presenza tra gli altri del sindaco Furio Honsell e dell'assessora regionale Loredana Panariti.

"Se pensiamo alle battaglie di Loris Fortuna per il divorzio o al caso Eluana Englaro, questa è veramente una città che ha fatto la storia, e credo che essere qui oggi sia anche il riconoscimento al lavoro che è stato portato avanti da chi ci ha preceduto e il testimone che vogliamo dare a chi viene dopo di noi", ha aggiunto Serracchiani. In merito alle posizioni contrarie di gerarchie ecclesiastiche e di alcune istituzioni locali, Serracchiani ha dichiarato che "i diritti non dovrebbero avere colore politico" e di non concordare con alcune prese di posizione, "che peraltro sono legittime, perché qui ognuno può pensare ed esprimersi come meglio crede. Colgo piuttosto l'occasione per richiamare la nostra attenzione verso Paesi o gruppi di pensiero che manifestano e praticano intolleranza attiva verso la comunità Lgbtq». "Per la mia storia personale e politica ritengo che questo sia il luogo dove è giusto stare", ha concluso Serracchiani.