19 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Vinitaly

Shaurli, riscontri positivi da 60 buyer internazionali

farla da padrone Cina, Germania, il Centro Europea e Canada, che guardano con estremo interesse alle produzioni di grande qualità del Friuli Venezia Giulia

VERONA - Primi riscontri positivi e contatti commerciali fra i produttori regionali e gli oltre 60 buyer esteri. A farla da padrone Cina, Germania, il Centro Europea e Canada che hanno scelto il salone veronese per ampliare il proprio portafoglio clienti guardando con estremo interesse alle produzioni di grande qualità del Friuli Venezia Giulia.

«Un sistema di accoglienza dei buyer  - ha evidenziato l'assessore regionale alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli - particolarmente apprezzato per organizzazione ed ospitalità nello stand collettivo organizzato dalla Regione attraverso l'Ersa Fvg. La fiera - ha aggiunto - si conferma vetrina importante per le aziende che vogliono far conoscere la qualità dei nostri vini, in particolare sui mercati esteri».

Gli incontri sono stati il frutto della collaborazione fra Ersa Fvg e Vinitaly International che, in questa edizione, ha permesso di allargare le aree coinvolte, passando dall'unico Paese dell'anno scorso (Germania) ai quattro proposti nel 2017. Di grande richiamo anche il ricco programma di degustazioni guidate organizzate dagli espositori.