Una voce dalla devastazione siriana: Shady Hamadi ci racconta il suo popolo e la sua resistenza
Anche Lilli Gruber e Marco Rovelli tra gli eventi del festival
PORDENONE – «Uno scempio quotidiano fatto di oltre 6 milioni di profughi, 5 milioni di sfollati, 500 mila morti e un'infanzia perduta»: lo scrittore italo-siriano Shady Hamadi ricorda queste cifre drammatiche promuovendo la campagna di sensibilizzazione #StopBombeInSiria. Il suo libro è intitolato ‘In fuga dall’esilio’ (Add) e verrà presentato a Pordenonelegge 2016 mercoledì 14 settembre (ore 11, Auditorium Ist. Vendramin), in dialogo con l’autore sloveno Goran Vojnovic e il giornalista Alessandro Mezzena Lona. Shady Hamadi ripercorrerà il suo esilio, fatto di partenze e di incontri, di sconfitte e resistenza civile, per difendere un popolo – quello siriano - che vuole l'emancipazione dalla dittatura e dal fondamentalismo e che, ogni giorno da anni, lotta per la vita e la libertà.
L’attualità è il filo conduttore di Pordenonelegge 2016, con i grandi editorialisti della questione internazionale: la giornalista Lilli Gruber converserà sabato 17 settembre con il direttore del Messaggero Veneto Omar Monestier di ‘Prigionieri dell'Islam. Terrorismo, migrazioni, integrazione: il triangolo che cambia la nostra vita’. Di ‘Migrazione e resistenza’ converseranno domenica 18 settembre l’inviato esteri della Stampa Domenico Quirico e lo scrittore Marco Rovelli, coordinati dal giornalista Lorenzo Marchiori. ‘L’Islam è una minaccia? Falso!’, spiegherà Franco Cardini, sabato 17 settembre, a chi pensa che il Califfato sia alle porte di Roma. L’analista Dario Fabbri della redazione di Limes curerà due incontri, mercoledì 14 e giovedì 15 settembre, legati al ‘Caos’ internazionale del nostro tempo fra migrazioni, terrorismo e crisi dell’Unione Europea. Ne converserà con Stefano Bortolus che, sempre mercoledì 14 e giovedì 15 settembre, affiancherà la docente Francesca Maria Corrao in due dialoghi legati all’Islam, fra ‘religione politica’ e società islamica. I quattro appuntamenti sono promossi in collaborazione con l'Associazione culturale Aladura.
A pordenonelegge molti gli autori protagonisti del percorso sull’attualità: l’iraniano Kader Abdolah venerdì 16 settembre presenta ‘Un pappagallo volò sull'Ijssel’ (Iperborea), uno sguardo sugli ultimi venticinque anni di immigrazione mediorientale in Olanda, e La Mecca dell’inizio del XX secolo rivivrà nel romanzo della scrittrice saudita Raja Alem, vincitrice dell’Arabic Booker con ‘Khatem, una bambina d’Arabia’ (Atmosphere), che verrà presentato venerdì 16 settembre, con il giornalista Lorenzo Marchiori. Giovedì 15 settembre sarà la volta di Serhij ´adan, il ‘Rimbaud ucraino’, con ‘La strada del Donbas’ (Voland) che ci accompagnerà attraverso gli sterminati campi di granturco del suo paese. Nei giorni in cui i riflettori sono puntati sulla Turchia, Pordenonelegge ospiterà Burhan Sonmez, scrittore e attivista turco, in passato colpito duramente dalla polizia del suo Paese. In anteprima nazionale presenterà sabato 17 settembre, in dialogo con il giornalista Marco Ansaldo, ‘Istanbul Istanbul’ (Nottetempo), ambientato nei sotterranei di un carcere.