2 maggio 2024
Aggiornato 02:00
Migliorerà la sicurezza

Azzano Decimo, presentata la nuova rotatoria tra la regionale 251 e la provinciale 6

L'intervento, per l'assessore Santoro, «è frutto dell'ascolto del territorio e dimostra che un'opera piccola può rappresentare una grande opera»

AZZANO DECIMO - La rotatoria realizzata ad Azzano Decimo, alla confluenza della strada regionale 251 (viale I Maggio) e della strada provinciale 6 (via Roma e via Santa Croce) «è frutto dell'ascolto del territorio e dimostra che
un'opera piccola può rappresentare una grande opera
».
Lo ha rilevato l'assessore regionale alle Infrastrutture, Mobilità e Lavori pubblici Mariagrazia Santoro in occasione della presentazione del progetto, curato da Fvg Strade, nella sede del municipio di Azzano. All'incontro, introdotto dal sindaco Marco Putto, era presente l'assessore regionale alle Autonomie locali Paolo Panontin con il presidente di Fvg Strade Giorgio Damiani e i suoi collaboratori impegnati a illustrare gli aspetti tecnici dell'opera.

Attualmente la confluenza tra la strada provinciale (‘del Mobile’) e la strada regionale nell'abitato azzanese è regolata da un impianto semaforico. La rotatoria compatta che verrà realizzata misurerà 32 metri di diametro, con una larghezza di braccio di 3,5 metri in ingresso e di 4,5 in uscita e una corona larga 7 metri e con isola centrale non sormontabile a prato verde. Il marciapiede sarà ampio 2,5 metri, in modo da concedere spazi alla pista ciclabile.
I vantaggi della nuova opera sono la riduzione della velocità di transito dei mezzi a 30 chilometri orari, l'abbassamento dell'indice di contatto/incidente da 32 a 8 punti, la riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico, la semplificazione della segnaletica e l'eliminazione dei costi di gestione del semaforo. Inoltre, il profilo della nuova rotatoria va incontro alle esigenze di ciclisti e ai pedoni, che possono contare su attraversamenti di ampiezza raddoppiata.

L'opera è finanziata dalla Regione grazie alle economie della riprogettazione degli interventi sulla ‘Strada del Mobile’. Santoro ha elogiato l'atteggiamento di Fvg Strade, «di grande disponibilità e grande flessibilità», che ha permesso di
ridisegnare la ‘Strada del Mobile’ e trovare così gli spazi finanziari e progettuali per risolvere un problema molto sentito dai cittadini di Azzano Decimo, soprattutto sotto il profilo della sicurezza. L'assessore alla Mobilità ha evidenziato la buona attitudine «a rimettersi in gioco per risolvere le questioni rispetto a ciò che serve oggi, anche se è più facile attuare il previsto senza toccare nulla».