29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Sono tornati gli stranieri

Estate 2015: +15% a luglio sulle spiagge del Fvg

Il dato è stato diffuso dal Sib, il Sindacato italiano balneari. Tendenza in aumento in tutto il Paese, grazie soprattutto al sole e alle alte temperature

UDINE – Così come la presenza di neve è fondamentale per la stagione invernale, allo stesso modo sole e caldo contribuiscono in modo determinante al decollo dell’estate e al lavoro negli stabilimenti balneari. Non è un caso, quindi, che questo primo scorcio stagione estiva faccia registrare un vero e proprio boom in termini di presenze sulle coste italiane.

Buone indicazioni anche dalle coste Fvg
Il trend è positivo anche in Friuli Venezia Giulia. A metterlo in evidenza è il Sib, il Sindacato italiano balneari, che associa circa 10 mila imprese in tutta Italia. Tra Lignano e Grado l’incremento di turisti sulla spiaggia, a giugno ha toccato il 5%, a luglio addirittura il 15%. «Dopo lo scorso anno, quando piogge e temperature inferiori alla media avevano condizionato le vacanze al mare degli italiani – afferma Riccardo Borgo, presidente del Sib – nei mesi di giugno e luglio 2015, complici le ottime condizioni meteo, gli stabilimenti balneari hanno lavorato a pieno ritmo con incrementi delle presenze fino al 30% in Campania e Sicilia, anche se il ‘tutto esaurito’ lo abbiamo registrato solo nei week-end».
Molto ha contribuito, almeno in Fvg, anche la politica adottata dagli stabilimenti balneari, di non aumentare le tariffe di ombrelloni e lettini, anzi, mettendo in atto offerte e promozioni per le famiglie.

Si spera in un agosto super
«Ci auguriamo che questo trend positivo continui anche ad agosto - conclude Borgo - che anche quest’anno si conferma il mese preferito dagli italiani per le vacanze, già oggi, però, possiamo affermare che i primi due mesi estivi del 2015 sono stati i migliori dell’ultimo decennio».
Per quanto riguarda la nazionalità dei turisti, sulle spiagge italiane si rivedono gli stranieri. Sono aumentati i russi e i cinesi, ma anche gli americani, gli inglesi e i tedeschi.