19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Questa è la previsione dell’articolo 36 quater

Trieste: il Comune annuncia uno sconto sulla tari dal 6 al 10%

La scontistica sarà destinata ai titolari di attività produttive del settore alimentare che limitano gli sprechi donando le eccedenze ad associazioni di volontariato

TRIESTE - Uno sconto sulla Tari per i titolari di attività commerciali, industriali, professionali e produttive in genere che decidono di limitare gli sprechi donando le proprie eccedenze alimentari ad associazioni assistenziali o di volontariato. Questa è la previsione dell’articolo 36 quater, introdotto la scorsa primavera nel Regolamento della Iuc (Imposta Unica Comunale) in attuazione della legge 166/2016 contro gli sprechi alimentari.

NELL’OTTICA DI PROMUOVERE UN SISTEMA DI SEMPLIFICAZIONI e incentivi improntato al principio di ispirazione comunitaria secondo il quale ‘chi meno inquina meno paga’, il Comune di Trieste ha previsto una riduzione tra il 6 e il 10 per cento sulla parte variabile della tariffa TARI, a seconda del quantitativo annuo della donazione effettuata. Gli imprenditori e commercianti interessati potranno fruire dell’agevolazione presentando, entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale si chiede la riduzione, la dichiarazione di dettaglio della donazione effettuata, unitamente all’attestazione dei relativi quantitativi, sottoscritta anche da parte dell’associazione beneficiaria. Tutta la modulistica è disponibile sul sito di Esatto S.p.A. e sulla rete civica del Comune di Trieste.