18 aprile 2024
Aggiornato 11:30
no ai bunus sì agli investimenti

Bolzonello sulla questione natalità: «Investiamo sul futuro delle famiglie»

Il candidato del centrosinistra alla presidenza del Friuli Venezia Giulia lancia la sfida alla denatalità. Si imita il modello europeo: 100 euro al mese per ogni figlio fino ai 18 anni

TRIESTE - «Un investimento per il nostro futuro attraverso uno strumento strutturale, concreto e duraturo che consentirà alle famiglie di avere un aiuto di poco meno di 22mila euro in 18 anni». Sergio Bolzonello, candidato del centrosinistra alla presidenza del Friuli Venezia Giulia, lancia la sfida alla denatalità con una misura che: «Rappresenta un patto tra la Regione e le famiglie che oggi hanno necessità di risposte. Ci ispiriamo ai modelli europei più avanzati con 100 euro al mese per ogni figlio fino ai 18 anni». 

Sì A INVESTIMENTI COSTANTI - «Oltre i 6 anni – aggiunge il candidato del centrosinistra – un terzo annuale (400 euro) va investito in cultura e sport, questo significa libri, mostre, musei, corsi, scuole di musica, attività sportive, perché vogliamo dare la possibilità a tutti di poter fare esperienze in contesti che aiutano ad aprire la mente».

NO AI BONUS UNA TANTUM - «Abbiamo visto che i bonus una tantum non funzionano – rimarca Bolzonello – ma è necessaria una iniziativa concreta e duratura di supporto alla natalità su cui le famiglie possano fare affidamento. Abbiamo ereditato una regione in crisi e qualcuno pretendeva di salvarla facendo interventi a spot. Dal 2013 abbiamo lavorato per far ripartire la produzione e questo ha portato all’aumento dell’occupazione, abbiamo recuperato 10mila posti di lavoro dopo che nel quinquennio 2008-2013 il centrodestra ne ha persi 20 mila. I dati statistici ci dicono che il calo della natalità ha avuto inizio proprio nel 2008 e solamente garantendo l’occupazione e ampliando i servizi possiamo invertire il trend» conclude.