2 maggio 2024
Aggiornato 18:00
Appuntamenti

Eventi a Trieste, 7 cose da fare venerdì 2 marzo

Ballo, Spettacolo, musica e cultura. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere gli appuntamenti migliori dell'inizio del weekend

TRIESTE – Dal teatro, ai concerti, ai libri al divertimento. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti del venerdì sera triestino.

Serata swing
Swing-a-live. Una serata a tutto Swing, tra musica e ballo Lindy Hop con ospiti d’eccezione la «1000 Streets’ Orchestra e Les Babettes». Per la prima volta al Caffè Rossetti di Largo Gaber 2, venerdì 2 marzo dalle 22.30 si incontrano il trio vocale femminile più glamour del Nordest, la Big Band dagli ottoni roboanti e un clan di travolgenti e cosmopoliti Lindy Hoppers. Ingresso libero, prenotazione consigliata allo 040-573143.

A teatro
Al Teatro Orazio Bobbio, venerdì 2 marzo, alle 20.30 in scena «Egon e Jim». 1912. Trieste diventa complice di un incontro tra due grandi artisti che si riconoscono nel nome dell’arte. Avviene così, la conoscenza del tutto occasionale tra Egon Schiele, il famoso pittore espressionista austriaco e James Joyce, per gli amici solo Jim, già autore a quel tempo di «Gente di Dublino». Schiele, seppur molto giovane, ha già soggiornato a Trieste, dove rtorna ora, dopo un periodo di prigione a causa delle sue opere, ammirate dai critici ma troppo scandalose per lo sguardo severo dei giudici. Joyce lo accoglie da padrone di casa nell’amata Trieste, dove si sente più a suo agio che a Dublino, dalla quale gli arrivano solo commenti negativi per i suoi scritti. Tra di loro nasce un’amicizia che sa andare oltre al consueto, per approdare all’essenza dell’arte.

Spettacolo
Al Teatro Miela, in scena Paolo Rossi con «L'improvvisatore 2 - l'intervista a un anarchico gentile, i suoi dei, la rivoluzione e… i cazzi suoi». «Per anarchico gentile non si intende un terrorista che prima chiede permesso e poi piazza l’esplosivo. Ma semplicemente un eversivo educato, per bene e assai generoso… cioè io.».

Libri
All'Antico Caffè San Marco, venerdì 2 marzo, alle 18. Bruno Arpaia presenta «Qualcosa, là fuori», Guanda, 2016, il primo libro di climate fiction uscito in Italia. Il romanzo è ambientato in un mondo stravolto dal cambiamento climatico, pieno di disperati in fuga da un'Italia quasi desertificata, tra il 2070 e il 2080. Uno scenario apocalittico, accompagnato dall'emergere di fondamentalismi e dalla negazione dei diritti. Uno scenario che, se non facciamo nulla, potrebbe diventare realtà.

Musica live
Al Loft, venerdì 2 marzo dalle 21, la «Rick Perovich Band». Il gruppo si forma nel 2011 quando Rick, dopo aver suonato in qualità di bassista per molti anni, decide di prendere posto al centro del palco e di portare in prima persona le sue canzoni. Dopo un periodo di cambi di formazione la band trova la sua quadratura con Rick alla voce e chitarra ritmica, Michele Cuzziol alla batteria, Paolo Pizzol al basso e, la nuova entrata, il maestro Francesco Zanin alla chitarra.

Cultura
All'Auditorium Museo Revoltella, venerdì 2 marzo, alle 18, Nicolò Giraldi presenterà il suo ultimo libro «Nel vuoto - Il cammino dei dimenticati», pubblicato da Ediciclo. Ne parlerà il poeta, scrittore e viandante Luigi Nacci con cui racconterà il viaggio e il libro pubblicato.

Concerti
Al Bloom Club, alle 20, «Try!» John Mayer Tribute è un trio di musicisti di grande esperienza in molti generi musicali nonchè in varie formazioni. Ognuno può vantare numerosi tour e tanti concerti alle spalle potendo annoverare, oltre a ciò, partecipazioni a festival internazionali. La loro dedizione verso la buona musica li ha portati a suonare le canzoni del famoso cantautore americano John Mayer dando all'ascoltatore uno spettacolo che si presenta come una miscela di rock, blues e pop in chiave moderna. Il repertorio comprende più di due ore di musica dal vivo eseguita e arrangiata in maniera minimalistica puntando comunque forte sul sentimento e sulle emozioni.