19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
da marzo a maggio

"Public affairs e lobbying": proseguono i seminari di formazione a Gorizia

Da giovedì 1 marzo nove appuntamenti organizzati nell’ambito dell’offerta formativa dei corsi di studi in Relazioni pubbliche e Comunicazione integrata per le imprese

GORIZIA – Riprende a Gorizia il ciclo di seminari di formazione 'Public affairs e lobbying', organizzati dall’Università di Udine con il contributo del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario goriziano, all’interno del piano dell’offerta formativa integrativa e professionalizzate dei corsi di studi in Relazioni pubbliche e Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni. Da marzo a maggio sono previsti nove incontri, tre al mese, a partire da giovedì 1 marzo, con il seminario dedicato all’'Analisi di background: come si prendono le decisioni di policy'. Si terranno sempre di giovedì presso la sede di Casa Lenassi (via IX agosto 8, Gorizia).

LEZIONI FRONTALI, CASI DIDATTICI E GIOCHI DI RUOLO - Aperti a tutti gli interessati, i seminari intendono far comprendere l’importanza del coinvolgimento dei diversi portatori d’interesse nel processo volto a raggiungere gli obiettivi strategici di imprese e istituzioni, e far conoscere gli strumenti e le tecniche per contribuire a progettare e attuare adeguate strategie volte a influenzare la definizione delle 'regole del gioco', fondamentali, in ambiti istituzionali complessi, per determinare l’esito delle strategie competitive tradizionali. Non mancheranno gli ospiti di spicco. In particolare, nell’ambito del ciclo di testimonianze degli operatori avviato a novembre scorso da Fabio Bistoncini, fondatore e amministratore delegato di FB&Associati, il 12 aprile interverrà Roberto Razeto, consulente della Banca Mondiale in materia di comunicazione e docente di public affairs presso la Iulm; chiuderà il ciclo il 19 aprile Paolo Zanetto, fondatore della Cattaneo Zanetto & Co., prima società italiana di public affairs e lobbying per fatturato.
«I seminari – spiega Luca Brusati, coordinatore dell’iniziativa - si svolgono con lezioni frontali integrate da una serie di casi didattici e giochi di ruolo, che da un lato intendono consentire ai partecipanti di comprendere le molteplici sfaccettature delle strategie di tipo non-market, dall’altro di esercitarsi nell’utilizzare gli strumenti e le tecniche di cui imprese e istituzioni possono avvalersi per dare forma o posizionarsi nella rete di relazioni entro le quali vengono definite le 'regole del gioco'».

NOVE INCONTRI DA MARZO A MAGGIO - In marzo, giovedì 1 (13-14.30) e giovedì 8 (13-14.30) si parlerà di 'Analisi di background: come si prendono le decisioni di policy'; giovedì 22 (13-14.30) di 'Analisi di background: ‘finestre di opportunità’, analisi del social weather e ruolo dei media. Il ruolo del framing (cenni)'. In aprile, appuntamento giovedì 5 (13-14.30) con 'Lobbying e formulazione delle policy'. Giovedì 12 (13-16) Roberto Razeto parlerà di 'Fare lobbying a livello internazionale' e giovedì 19 (13-16) Paolo Zanetto interverrà su 'Fare lobbying in Italia'. In maggio, dalla teoria alla pratica con due casi didattici: giovedì 3 (13-14.30) il caso 'Meiko Maschinenbau GmbH & Co.' e giovedì 10 (13-14.30) il caso 'Electronic Cigarettes in the EU: The Political Economy of Product Regulation'. Infine, giovedì 17, dopo il gioco di ruolo 'Business-government Relations in the Turkish Car Industry', si svolgerà la chiusura e la valutazione del seminario e la consegna degli attestati di frequenza.