3 maggio 2024
Aggiornato 04:00
Appuntamenti

Eventi a Trieste, ecco cosa fare martedì 5 dicembre

Dalla musica della tradizione all'opera a teatro; dal cinema ai libri. Ecco tutto quello che vi attende in città e che non potete assolutamente lasciarvi sfuggire

TRIESTE – Concerti particolari, serate a teatro, il connubio cinema e storia ed ancora l'incontro con gli autori di libri importanti. Ecco qualche consiglio per non perdere gli appuntamenti più interessanti.

Musica tradizionale
Al Teatro Miela, alle 20.30 lo spettacolo «Il Transilvano» con l'ensamble «Prisma» in cui i quattro giovani musicisti provenienti da Ungheria, Svizzera e Israele uniscono i loro talenti per suonare la bizzarra, colorata e fortemente espressiva musica dei secoli XVI e XVII mescolandoli al folk tradizionale ungherese e romeno. Per informazioni: www.wunderkammer.trieste.it.

A teatro
Al Teatro Lirico Giuseppe Verdi, «La prova di un’opera seria» di Francesco Gnecco, una nuova produzione del Teatro Verdi; un gustosissimo ritratto del mondo del Bel Canto, che mescola sapientemente musica, ironia e tradizione. Direttore: Leonardo Catalanotto Musica di Francesco Gnecco Farsa in un atto dell’Abate Giulio Artusi, revisione di Giacomo Zani Regia Carlo Antonio De Lucia Scene Angelo Canu Maestro del Coro Francesca Tosi Nuovo allestimento della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, Orchestra, Coro e Tecnici della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste.

Cinema e storia
Martedì 5 dicembre al Cinema Ariston il regista Davide Ferrario incontrerà il pubblico alle ore 20.00 - tra la proiezione delle 18.30 e quella delle 20.30 - per presentare il suo ultimo film CENTO ANNI, un racconto in quattro capitoli che narra altrettanti periodi cruciali della storia italiana, dalla disfatta di Caporetto del 1917, di cui quest'anno ricorre il centenario, proseguendo poi con altre «Caporetto». Una storia di sconfitte e occasioni di riscossa: la Resistenza e il post-fascismo, la strage di Piazza della Loggia e l’attuale crisi demografica. Modererà l'incontro Partick Karlsen (direttore IRSML FVG)

Cinema e sociale
Martedì 5 dicembre alle 17.30 al Museo della Comunità ebraica, verrà proiettato in anteprima nazionale, in una versione recentemente restaurata, il film muto espressionista del 1924 «Die Stadt ohne Juden» di Hans Karl Breslauer, tratto da un'opera di largo successo uscita con lo stesso titolo nel 1922 dalla penna dello scrittore austriaco Hugo Bettauer (1872-1925): una satira sull'antisemitismo nella società austriaca di quegli anni. Accompagnerà dal vivo la proiezione la pianista Karin Weissberg. Introdurranno la proiezione la vice presidente di Chromas - Associazione Musica Contemporanea di Trieste, Monika Verzár, che racconterà al pubblico le vicissitudini della pellicola e l'assessore alla cultura della Comunità ebraica Mauro Tabor, che parlerà del libro di Bettauer. Seguirà un intervento di Maurizio Lorber, referente del Civico Museo della Risiera di San Sabba, sulla propaganda antisemita attraverso le immagini nel mondo tedesco. Il film è stato sottotitolato in italiano, a cura di Monika Verzár e Maria Carolina Foi

Libri
Daniele Pernigotti presenta il suo ultimo libro: con l'acqua alla gola: tutti i responsabili dell'emergenza climatica in cui viviamo, Giunti, 2016 l'autore dialoga con Elisa Cozzarini, giornalista Daniele Pernigotti, giornalista e consulente ambientale, segue in particolare il negoziato internazionale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.