Ferriera, il Pd attacca Dipiazza: «Millanta sforzi che non ha fatto: è tutta fuffa»

TRIESTE - Un sindaco deve prendersi le sue responsabilità e Dipiazza, sul caso Ferriera, non l'ha fatto. Il Partito democratico si scaglia contro il primo cittadino e lo fa tramite le voci di Pino e Grim. «Dipiazza con il suo video sullo sforamento delle polveri della Ferriera ammette il suo fallimento: si dichiara impotente dopo un anno di promesse non mantenute con gli elettori». Lo afferma la segretaria del Pd di Trieste Adele Pino, in merito allo scontro sulla Ferriera di Servola oggi in Consiglio comunale. Secondo Pino «Dipiazza fa solamente fumo sui fumi. Se da un lato la mozione presentata oggi in Consiglio comunale dal Movimento 5 stelle contribuisce a smascherare il sindaco per i mancati impegni assunti, dall’altro avanza delle richieste la cui praticabilità amministrativa è tutta da dimostrare». «L’impennata degli sforamenti di questi ultimi giorni – osserva Pino - è sicuramente in controtendenza rispetto al costante miglioramento del 2016. Da qui hanno origine le azioni forti intraprese dalla Regione, cui bisogna dare seguito con l’apertura di un confronto con la proprietà che faccia chiarezza sul Piano di sviluppo industriale e sugli interventi di manutenzione ancora  da attuare per l’abbattimento delle emissioni polverose e di quelle sonore».

Grim
«Sulla Ferriera Dipiazza e la sua maggioranza stanno facendo uno scomposto teatrino: vogliano far credere di aver realizzato qualcosa e mantenuto le promesse. In realtà non hanno fatto niente». Lo afferma la segretaria regionale del Pd Fvg, Antonella Grim, in merito al dibattito odierno sullo stabilimento di Servola. Secondo Grim «Dipiazza millanta sforzi che non ha fatto: è tutta fuffa. Siamo addirittura arrivati alla farsa di discutere atti che non hanno alcuna valenza giuridica, giusto per fare spettacolo e simulare un po’ di impegno. Sulla Ferriera è invece necessario essere seri. Se il sindaco vuole esercitare veramente il suo ruolo, faccia ciò che gli compete, cioè costruire un dialogo corretto e autorevole con la proprietà, cosa che sinora, tra video e chiacchiere, non ha mai fatto». «Dipiazza si ricordi che è sindaco di tutti: degli abitanti di Servola come dei lavoratori dello stabilimento. La smetta di dire che l’area a caldo si potrebbe chiudere con la bacchetta magica, che i lavoratori potrebbero fare gli impiegati in Comune dal giorno dopo, che tutto sarebbe a posto con un colpo di spugna. Questa città ha bisogno di serietà».