2 maggio 2024
Aggiornato 09:30
a Gorizia

Insediata la Giunta rinnovata di Confcommercio. Il 2 agosto la nomina del Presidente

Si è riunita mercoledì 26 luglio l’Assemblea dei nuovi eletti di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Gorizia, per eleggere al proprio interno i 13 Componenti la Giunta Esecutiva, l’organo esecutivo dell’Associazione

GORIZIA - Si è riunita mercoledì 26 luglio l’Assemblea dei nuovi eletti di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Gorizia, per eleggere al proprio interno i 13 Componenti la Giunta Esecutiva, l’organo esecutivo dell’Associazione. Primo compito quello di eleggere il Presidente, unico punto all’ordine del giorno della prima riunione di Giunta fissata per il prossimo mercoledì 2 agosto. Nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto Confcommercio Gorizia, la Giunta riflette in modo direttamente proporzionale la rappresentatività che l’Associazione esprime in Camera di Commercio, e i seggi sono pertanto attribuiti nel numero di 7 a rappresentanti del commercio, 2 dei servizi e 4 del turismo.

Chi è stato eletto
Il risultato delle elezioni è stato il seguente: Josko Sirk (Albergatori), Piero Aita (Pubblici Esercizi), Alberto Boemo (Ristoratori), Luis Fumolo (Grado) per il Turismo. Giovanni Brumat (Alimentaristi), Massimo Chiussi (Edicole e monopoli), Antonella Pacorig (Moda), Maurizio Macuzzi (Articoli tecnici), Michela Nobile (Casa), Giorgio Pellizzon (Veicoli) per il Commercio. Fabio Faragona (Agenzie immobiliari), Giorgio Lorenzoni (Servizi e professioni) per i Servizi.

Il presidente uscente
E tra i componenti la Giunta c’è infine anche il presidente uscente Gianluca Madriz (Commercio), che ha già colto l’occasione della riunione per comunicare la propria disponibilità ad assumersi un secondo mandato: «L’importante rinnovamento della Giunta (7 i nuovi componenti su 13, ndr) è un obiettivo raggiunto rispetto al lavoro di profonda trasformazione che abbiamo avviato negli ultimi cinque anni grazie all’attiva collaborazione dei rappresentanti uscenti. E che proverà a rispondere ad uno scenario di mercato profondamente mutato e continuamente mutevole. Ma d’altra parte abbiamo avviato un lavoro di consolidamento della struttura e della rappresentatività che ritengo personalmente importante portare avanti. Se la Giunta lo riterrà, mi metto dunque a disposizione per questo secondo mandato».