29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Cultura

Inaugurata la mostra di Pavel Kopp: "Immagini parallele" di un viaggio fotografico

Il fotografo-ingegnere ceco abbina con cura gli scatti realizzati con la sua Leica M5, negli ultimi 40 anni attraverso il Bel Paese, dove ha viaggiato e vissuto ricoprendo anche incarichi diplomatici per la Repubblica Ceca, e nelle strade della sua Praga

TRIESTE - Da una parte l'Italia. Dall'altra Praga. E' questo il binario sul quale si sviluppa il lungo viaggio fotografico del diplomatico e fotografo-ingegnere ceco Pavel Kopp, documentato dalla sua mostra "Immagini parallele", allestita negli spazi espositivi del Consiglio regionale e inaugurata dal presidente Franco Iacop insieme con l'assessore alla cultura Gianni Torrenti. Pavel Kopp abbina con cura gli scatti realizzati con la sua Leica M5, negli ultimi quarant'anni attraverso il Bel Paese, dove ripetutamente ha viaggiato e vissuto ricoprendo anche incarichi diplomatici per la Repubblica Ceca, e nelle strade e nei quartieri della sua Praga, dove vive e lavora. Le inquadrature, gli scorci d'ambiente, le situazioni colte mettono a confronto due diversi palcoscenici della vita, suggerendo denominatori comuni.

La vita di Kopp
Questa mostra, però, non assembla semplicemente la documentazione ambientale e sociologica accumulata da Kopp negli anni: essa racconta anche una storia di amicizia con il Friuli Venezia Giulia attraverso appunto la collaborazione che l'autore ha dal 2012 con il CRAF, il Centro Ricerche e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo, che ha curato la mostra. Pavel Kopp, nato nel 1940 a Pilsen, amico personale dello scrittore e drammaturgo Vaclav Havel che fu ultimo presidente della Cecoslovacchia e primo della Repubblica Ceca, vive e lavora a Praga; l'avvicinamento alla fotografia risale al tempo dei suoi studi sulle tecniche TV e del cinema al Politecnico di Praga e la sua formazione e carriera fotografica si è intrecciata con l'Italia. La sua prima mostra fotografica "Momenti Italiani" è stata allestita nella sede dell'Ufficio Commerciale Cecoslovacco a Milano nel 1975, mentre in patria ha presentato le foto scattate nella parte appenninica della penisola nella rassegna "L'Italia e più di un Paese, è un'emozione", ospitata a Praga nel 1983, nella Piccola Galleria degli Scrittori Cecoslovacchi.

il ricordo di Iacop
Di questo legame ha parlato il presidente Iacop ricordando di aver conosciuto il fotografo proprio in occasione di una mostra organizzata dal CRAF a Praga. E' uno sguardo affettuoso quello che Pavel rivolge al nostro Paese espresso in innumerevoli scatti seguiti a quelli della sua prima esposizione a Milano, dai quali affiora un legame professionale e sentimentale che giustamente ha reso Kopp parte della storia della fotografia italiana, ha sottolineato Iacop. «Quello di "Immagini Parallele" è un progetto nato quarant'anni fa e ancora aperto a nuove integrazioni - ha confessato l'autore sottolineando di aver imparato da un maestro che una buona foto deve contenere una storia e non deve invecchiare. Le strade italiane sono ideali luoghi di vita: amo gli italiani, il loro modo di vivere, parlare, litigare, bere il caffè». 

La mostra resterà allestita negli spazi espositivi del Consiglio regionale fino al 26 maggio e l'apertura al pubblico è dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30; il venerdì dalle 9.30 alle 13.