18 aprile 2024
Aggiornato 15:00
per la tutela della salute

Sanità, appello di Ziberna a tutti i candidati sindaco: firmiamo insieme una petizione

Presa di posizione del candidato Sindaco di Gorizia alle elezioni amministrative 2017 dopo il ridimensionamento del centro trasfusionale

GORIZIA - «In politica ci si può dividere su tante cose, tanto più se si è in campagna elettorale, ma ci sono questioni dove la città e le forze politiche devono essere unite e una di queste è la tutela della salute». Ad affermarlo è il candidato sindaco del centrodestra, Rodolfo Ziberna dopo aver saputo che anche il servizio trasfusionale sarà ridimensionato. «Da maggio, al centro trasfusionale di Gorizia si potrà donare sangue nella giornata di sabato solo a settimane alterne» - annuncia Ziberna. 

Questa la decisione comunicata qualche giorno fa dal responsabile del Dipartimento di Medicina Trasfusionale Giuliano Isontino. «Si tratta di un ulteriore depauperamento e ridimensionamento a danno del nostro presidio ospedaliero. Dopo aver tolto al servizio trasfusionale di Gorizia la reperibilità notturna, prefestiva e festiva, ora ai donatori di sangue goriziani tolgono anche la possibilità di donare addirittura due sabati al mese».

«A questo punto, visto che ogni appello alla governatrice Serracchiani è rimasto inascoltato è necessario utilizzare le elezioni di Gorizia non per dividere ma per unire la città attraverso una petizione sottoscritta da tutti i candidati sindaco affinché venga interrotto qualsiasi programma di ridimensionamento o riorganizzazione da parte dell’Amministrazione regionale per quanto riguarda i servizi sanitari nel presidio ospedaliero di Gorizia e sul territorio cittadino. Non solo, insieme dobbiamo chiedere il ripristino di alcuni fondamentali servizi, a cominciare da un primo e pronto soccorso rinforzato da medici ed infermieri, da ambulanze ed auto mediche. Ma anche una pediatria con pronto soccorso pediatrico sulle 24 ore e la valorizzazione delle diverse eccellenze del nostro nosocomio affinché diventino riferimento regionale. Dobbiamo fermare questo scempio e faccio appello a tutti i candidati sindaco affinché ci si possa incontrare in tempi brevissimi e sottoscrivere la petizione da inviare alla Serracchiani consegnandola tutti insieme a lei personalmente. Faccio anche un appello alla città, in particolare agli operatori sanitari, perché ci sostengano in questa importante iniziativa. Il mio è un appello a tutti i candidati sindaco di Gorizia e alle liste collegate. Dobbiamo lavorare insieme per una iniziativa congiunta contro questi tagli alla sanità e contro la riforma della Regione. La salute è un diritto e dobbiamo tutelarlo. Mi auguro che questo sia un obiettivo anche del centrosinistra».