19 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Fvg anticipa nuovi Lea per favorire protezione da malattia

Vaccini: Telesca, anti-meningococco B gratuito fino ai 5 anni

L'offerta vaccinale in Friuli Venezia Giulia era stata sviluppata con una delibera del 2014 che aveva previsto, anticipando di molto l'approvazione dei nuovi Lea, l'offerta attiva e gratuita dei vaccini anti-meningococco tetravalente Acwy da associare in occasione della convocazione per la vaccinazione anti-papillomavirus proprio per aumentarne le coperture

FVG - «Con una nota della direzione regionale Salute alle Aziende sanitarie - annuncia l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Maria Sandra Telesca - abbiamo anticipato i nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), indicando che il vaccino anti-meningococco B sia erogato a titolo gratuito fino al compimento dei 5 anni di età per favorire quei genitori che, avendo figli al di fuori dell'età target dell'offerta attiva, volessero comunque proteggerli dalla malattia. Anche in questo modo - aggiunge Telesca - ribadiamo l'impegno della Regione sui temi della prevenzione e delle vaccinazioni».

L'assessore spiega inoltre «che è stata data indicazione di mantenere la gratuità per il vaccino antimeningococcico C/Acwy fino al compimento dei 25 anni di età per chi non avesse già aderito alla chiamata attiva in adolescenza». In Friuli Venezia Giulia i casi segnalati di malattia invasiva da meningococco sono stabili negli anni e i ceppi vengono tutti tipizzati. La distribuzione dei casi di meningococco B per classe d'età evidenzia un'incidenza più alta sotto i 5 anni, mentre il C è più frequente nell'adolescenza e nell'età adulta.

L'offerta vaccinale in Friuli Venezia Giulia era stata sviluppata con una delibera del 2014 che aveva previsto, anticipando di molto l'approvazione dei nuovi Lea, l'offerta attiva e gratuita dei vaccini anti-meningococco tetravalente Acwy da associare in occasione della convocazione per la vaccinazione anti-papillomavirus proprio per aumentarne le coperture. "Abbiamo assunto questa iniziativa - conclude Telesca - in considerazione della situazione epidemiologica e delle raccomandazioni riportate anche nel Piano regionale della prevenzione 2015-18, anticipando ed estendendo i contenuti dei nuovi Lea e del Piano nazionale vaccini».