2 maggio 2024
Aggiornato 08:00
Aumento delle risorse

Torrenti, più risorse per sport, cultura e solidarietà

Le maggiori novità riguardano lo sport e i fondi per i minori stranieri non accompagnati, le risorse saranno razionalizzate e ci sarà meritocrazia nella loro distribuzione

TRIESTE - Oltre 41 milioni di euro per le attività e i beni culturali, 10 milioni per lo sport, 5 milioni per le politiche di accoglimento dei minori stranieri e 1,5 milioni a sostegno delle lingue minoritarie. Sono i numeri contenuti nella legge di bilancio, grazie alla quale l'assessore regionale alla Cultura, allo Sport e alla Solidarietà, Gianni Torrenti, esprime la propria soddisfazione per l'aumento delle risorse destinate ai suoi settori di competenza.

«La scelta di fondo è stata di investire sul settore sport e cultura con una migliore razionalizzazione delle risorse, un
maggiore riguardo alla meritocrazia nella loro distribuzione e, quindi, una minore dispersione: ciò ci permetterà di destinare i fondi in settori che rappresentano un volano per lo sviluppo complessivo dell'economia»
.
Torrenti rimarca come soprattutto sullo sport e sui fondi per i minori stranieri non accompagnati si concentrano le maggiori novità per quanto riguarda gli articoli di sua competenza nella Finanziaria 2017.
«Investire nello sport e nella cultura che producono un'economia indotta incrementando le persone che ne fruiscono e il profitto per l'indotto - continua l'assessore - aldilà dei meri numeri, una volta di più è la chiave di lettura di questa Finanziaria».

Nello specifico, ben 300 mila euro in più sono stati destinati alle manifestazioni sportive, quattro milioni e 670 mila euro sono destinati alle attività e 5 milioni e 240 mila euro per gli investimenti, con la scelta di sostenere molti interventi su tutto il territorio regionale piuttosto che pochi che assorbano ingenti risorse. Tra questi, di particolare rilievo i 500 mila euro destinati per la prima volta alle attrezzature sportive.

In tema di immigrazione, la novità positiva per le Amministrazioni comunali è la copertura di tutte le spese per
l'accoglimento dei minori - superando così la distinzione tra Comuni con meno o più di 15 mila abitanti. A tutti,
indistintamente, sarà destinato un aiuto totale di 5 milioni, uno in più rispetto all'anno scorso.
Per quanto riguarda, infine, le lingue minoritarie, tra gli altri provvedimenti, vengono attribuite maggiori competenze
all'Arlef-Agenzia regionale per la lingua friulana.