20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Dopo lunghe indagini

Latitanti, accusati di spaccio ed estorsione, estradati dalla gdf di Gorizia

I due, dominicani dei Caraibi, sono stati arrestati all'aeroporto di Verona. Tra le accuse: traffico di stupefacenti e bancarotta fraudolenta. Sconteranno 5 anni di reclusione

GORIZIA - Due latitanti che si erano rifugiati da anni nei Caraibi, nella Repubblica Domenicana, per sfuggire a un mandato di cattura internazionale, sono stati scoperti ed estradati al termine di lunghe indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Gorizia che domenica mattina li ha arrestati al loro arrivo all'aeroporto di Verona-Villafranca.

Le indagini sono cominciate all'inizio dell'anno per scoprire i rifugi di un ex produttore cinematografico - P.G.M, 45 anni, nativo della provincia di Padova - e di un pluripregiudicato - S.N., 66 anni, di Avola (Siracusa) - entrambi ricercati per ordini di cattura dei magistrati di Venezia e di Busto Arsizio (Varese).

Il  primo, già noto per falsi provini, si faceva proteggere da un bodyguard; deve scontare 5 anni e 6 mesi di reclusione per estorsione e bancarotta fraudolenta. Il secondo ha precedenti per porto abusivo di armi, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, gioco d'azzardo e deve scontare 5 anni di reclusione per importazione di sostanze stupefacenti.