28 marzo 2024
Aggiornato 22:00
Intervento dell'assessore regionale Sara Vito

Fogliano Redipuglia: l'abbattimento dell'ecomostro per il rilancio del territorio

600 mila euro a carico della Provincia di Gorizia e di FVG Strade per abbattere il cavalcavia che dagli anni '60 divideva la comunità locale. Ora spazio allo sviluppo eco-sostenibile con piste pedonali e ciclabili

FOGLIANO – È ormai un ricordo l'ecomostro che incombeva accanto alla strada regionale 305 di Redipuglia, al km 10,800. «L'abbattimento del grande cavalcavia ferroviario, che divideva la comunità di Fogliano di Redipuglia e tutta la provincia di Gorizia, e che dal 1964 (ndr, era stato realizzato negli anni '60 per scopi militari, per collegare con una linea ferroviaria Redipuglia a Cormons, ma non era mai stato utilizzato) ha condizionato lo sviluppo della realtà locale, è ora è realtà. [...] Questo intervento è infatti un simbolo della rinascita di un intero territorio, che finalmente libero dagli sbagli del passato può decidere qual è il suo futuro, puntando al rilancio e sfruttando tutte le potenzialità. Ora, l'area è raccordabile con le piste ciclabili del territorio, e speriamo che l'amministrazione comunale sappia sfruttare questa opportunità con coraggio, puntando a un progetto che sia davvero strategico». Secondo l'assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, intervenuta alla conclusione dei lavori di sistemazione dell'area, l'intervento ha restituito alla comunità locale un paesaggio gradevole e apre la strada all'utilizzo dell'ambiente circostante con percorsi pedonali e ciclabili. Potrà essere migliorata, quindi, la percorribilità della strada regionale 305, prevedendo la messa in sicurezza dei percorsi per pedoni e ciclisti, nonché il completamento delle opere di urbanizzazione dell'area. L'intervento è costato complessivamente 600 mila euro, somma ripartita per 270 mila euro a carico di FVG Strade, la parte rimanente a carico della Provincia di Gorizia.