Il Pd: «Corteo CasaPound estraneo a Gorizia»

GORIZIA - «La manifestazione di CasaPound è un 'corpo estraneo' per Gorizia, il cui nome e la cui vicenda storica viene strumentalizzata: e davvero non vorremmo vedere la nostra sfregiata da simboli e slogan che richiamano ad una pagina buia della storia del nostro Paese». A sostenerlo è il segretario provinciale del Partito democratico, Marco Rossi, che censura la manifestazione organizzata per sabato 23 maggio nel capoluogo isontino dall’organizzazione di destra, che ha scelto proprio Gorizia per «celebrare» il centenario dall’entrata dell’Italia nella Grande Guerra. A sollecitare la presa di posizione dei democratici erano stati i componenti dell’associazione Forum: «Raccogliamo l'appello del Forum e invitiamo la cittadinanza ad ignorare la manifestazione di CasaPound riempiendo invece le iniziative della concomitante manifestazione «èStoria»: e forse proprio di tornare a studiare la storia avrebbero bisogno i manifestanti di Casapound», indica Rossi.

«La scelta rispetto allo svolgimento o meno della manifestazione spetta alle autorità di pubblica sicurezza: senza dubbio non possiamo che esprimere, come Partito democratico, la forte preoccupazione per la sicurezza dei pubblici esercizi e dei molti cittadini e turisti che saranno a Gorizia nella giornata del 23 maggio - spiega il segretario dem -. E' importante quindi che vengano prese serie misure di sicurezza per non rovinare quella che invece, da anni, è diventata per la nostra città una vetrina e una festa all'insegna della storia e della cultura».