29 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Investimento da 300 mila euro

Arrivano i fondi, sarà rifatta la copertura del Sacrario di Oslavia

Lo ha annunciato il direttore del Sacrario di Redipuglia, Norbert Zorzitto (Onorcaduti). L'apertura nei weekend garantita grazie a un protocollo d'intesa con l'Associazione nazionale Alpini

GORIZIA - Il cronoprogramma ancora non c'è. Ma è già stato inoltrato alla Presidenza del Consiglio dei ministri il progetto definitivo. E, dopo anni di attesa, è già qualcosa. La copertura dell'Ossario di Oslavia - divelta ormai più di un lustro fa da una raffica di vento più potente delle altre - sarà finalmente rifatta. Ad annunciarlo è stato stamani il colonnello Norbert Zorzitto, direttore del Sacrario di Redipuglia, che ha competenza anche per il monumento goriziano progettato da Venturi. Per sistemare il sacrario di Oslavia, dove riposano oltre 50 mila soldati caduti nella Grande Guerra. «Per sistemare la volta serviranno circa 300 mila euro», ha spiegato Zorzitto. Circa 1,5 milioni saranno utilizzati per la sistemazione del Sacrario militare di Redipuglia e, in particolare, del Museo ospitato nella Casa Terza Armata. I fondi fanno parte dello stanziamento da 13 milioni di euro che il Cdm ha destinato, in occasione del centenario della Grande Guerra, per la sistemazione dei sacrari militari di interesse nazionale.

Sacrari aperti nei fine settimana: accordo con l'Ana
Nei giorni scorsi è stato siglato un protocollo d'intesa con l'Associazione nazionale Alpini, che consentirà di superare un annoso problema, quello delle aperture nei weekend di Redipuglia e Oslavia. L'accordo, che avrà durata triennale, prevede che dal 1 aprile al 30 settembre, i volontari dell'Ana affianchino il personale civile con compiti di guardiania, garantendo l'apertura dei due monumenti anche nelle giornate di venerdì, sabato e domenica. L'annuncio è arrivato stamani dalla voce del presidente provinciale Ana, Paolo Verdoliva, dal consigliere nazionale Roberto Cisilin, dai sindaci di Gorizia e Fogliano Redipuglia, Ettore Romoli e Antonio Calligaris, e dallo stesso colonnello Zorzitto. L'accordo prevede che i volontari dell'Ana potranno effettuare anche piccole manutenzioni, oltre a garantire l'apertura dell'ossario di Oslavia e del Museo di Redipuglia.

Ossario aperto anche la domenica
Dal 1 aprile al 30 settembre il Sacrario di Oslavia sarà visitabile dal martedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, mentre il venerdì e il sabato l'orario sarà continuato, senza la pausa per il pranzo. La domenica e i festivi, l'ossario sarà accessibile dalle 9 alle 16. A garantire il servizio di apertura nei weekend a Oslavia e Redipuglia saranno 350 volontari delle otto sezioni regionali dell'Ana, che a rotazione presidieranno gli accessi.