11 dicembre 2024
Aggiornato 06:30
Gusto

Dolci di Natale: 5 tradizioni dal mondo

In occasione delle festività natalizie i cuochi di «Gnammo», la community italiana più numerosa di social eating, propongono 5 dolci tradizionali provenienti da varie parti del mondo

Ancora indecisi sul dolce da servire per il pranzo di Natale o per il cenone di Capodanno? Per chi ama viaggiare anche con le papille gustative e vuole osare lasciando da parte il classico pandoro o panettone, i cuochi internazionali di «Gnammo», la community italiana più numerosa di social eating, propongono un tour tra i dolci tipici della tradizione natalizia nel mondo: Cuba, Usa, Francia, Polonia e Inghilterra. Per mettere a centro tavola il mondo e le sue tradizioni.

Francia: bûche de Noël
La bûche de Noël è il dolce della tradizione natalizia francese, composto da biscotto e crema e in tutto simile ad un tronchetto di legno. Il suo nome significa letteralmente «ceppo di Natale» e deve la sua origine a riti pagani della celebrazione del solstizio d’inverno: si usava infatti avere un ciocco di legno che ardeva lentamente nel camino per almeno 3 giorni, meglio ancora se arrivava all’inizio del nuovo anno o all’Epifania. Così come il ceppo riscaldava la famiglia riunita per la veglia natalizia, la bûche de Noël, anche senza camino, sprigionerà un piacevole calore: sarà merito del rum e del cioccolato?

Polonia: Makowiec
Se avete bisogno di buona sorte, affidatevi al dolce natalizio tipico della Polonia, il Makowiec: si prepara infatti con i semi di papavero che, secondo la tradizione polacca, rappresentano un segno di abbondanza e fertilità e per questo sono simbolo di buona fortuna. E per assicurarvene un po’ ogni giorno, preparate il Makowiec anche durante l’anno, da gustare la mattina con un tè caldo o con il caffè.

USA: Pumpkin Pie
Per chi vuole «fa’ l’americano», in tavola non può mancare la Pumpkin pie un dolce invernale della tradizione a stelle e strisce da assaporare non soltanto in occasione del Natale ma anche durante tutta la stagione invernale. Originaria del Nord America, la zucca è infatti uno degli ingredienti più utilizzati dagli americani per preparare gustose portate, in particolare per il Thanksgiving Day. Soffice e delicata, la Pumpkin Pie è caratterizzata da una crema pasticciera alla zucca e viene aromatizzata con cannella, zenzero in polvere, noce moscata e chiodi di garofano.

Inghilterra: Christmas Pudding
In Inghilterra il re della tavola è il Christmas pudding, a base di uova, frutta candita e spezie: la preparazione comincia durante l’Avvento, ma si porta in tavola rigorosamente il 25 dicembre.
Secondo tradizione, il pudding dovrebbe nascondere una serie di oggetti, che portano fortuna per chi li trova: anelli per l’amore, 1 penny per la prosperità, 1 bottone delle mutande per il nonno, 1 ditale da cucito per la nonna, 1 maialino (di plastica) per il più goloso. Tante anche le superstizioni legate a questo dolce: dovrebbe contenere 13 ingredienti, come il connubio tra Cristo e apostoli, ed essere preparato in senso orario da tutti i membri della famiglia.

Cuba: Flan de Calabaza
Direttamente da Cuba, la cui cucina è un vero e proprio mix di colori e sapori provenienti dalle tradizioni spagnole, caraibiche e africane, arriva il gustoso Flan de Calabaza, a base di zucca. In generale, il flan è un piatto molto popolare nella cucina cubana, ma ha radici molto antiche: le prime ricette arriverebbero dall’antica Roma, dove venivano preparati per via della grande quantità di uova locali. La ricetta del flan prevede inevitabilmente molte varianti, a seconda della tradizione di ogni famiglia cubana o della regione in cui ci si trova: l’importante, anche a Natale, è servirlo con un bicchierino di rum per portare un pizzico di alma cubana in tavola!

Chi è Gnammo
Oltre 240.000 utenti registrati e 19.000 eventi creati in tutta Italia: questi i numeri di Gnammo, il portale italiano di social eating più grande e attivo che permette a chiunque, semplice appassionato o più esperto, di organizzare, o partecipare, a eventi culinari in casa, condividendo i posti a tavola con gli altri membri della community. Nato dalla semplice domanda «Ma come sei bravo… Perché non apri un ristorante?» accoglie «gnammers» e cuochi che hanno scelto di scoprire e vivere un nuovo modo di stare assieme, in casa e attorno ad una tavola. Gnammo è il «luogo» di tutte le esperienze social legate alla tavola, punto di congiunzione tra tecnologia e cibo, che permette di fare nuove conoscenze a tavola con formule sempre diverse.