23 maggio 2025
Aggiornato 04:30
Musica live

Fiorella Mannoia: «Non sarò al Concertone di capodanno e vi dico perché»

E' polemica sull'esclusione della cantante dalla scaletta del grande concerto di capodanno di Roma e sui social si accende il dibattito

ROMA - Fiorella Mannoia non parteciperà al Concertone di capodanno organizzato in fretta e furia a Roma lo ha annunicato con un post su Facebook: «Voglio avvertire tutti che il concerto di Capodanno a Roma è saltato. – ha scritto la Mannoia alla vigilia di Natale su Fb – Non chiedetemi perché, non lo so…..anche se..un’idea ce l’ho. Approfitto per augurarvi una notte serena. Buon Natale!»; è lei stessa poi a spiegare ad alcuni fan che ironizzavano sui colleghi che saranno sul palco del Circo Massimo che loro non c'entrano nulla e ci tiene a sottolineare: «I miei colleghi non c'entrano niente con questa storia. Per favore!».

Questioni ideologiche?
In mezzo alla vicenda il Comune di Roma che con questa faccenda ha poco a che fare, dal momento che ha patrocinato l'evento senza però entrare nel merito della direzione artistica. Ieri, i parlamentare del M5S Angelo Tofalo è intervenuto nella polemica con uno status su Facebook in cui diceva di avere un'idea anche lui: «Se in questo bel Paese che si chiama Italia hai il coraggio di esprimere liberamente le tue idee e se queste per caso sono in contrasto con il sovrano di turno allora a‪ #‎Capodanno‬ a ‪#‎Roma‬ non puoi cantare. Se il prossimo anno vorrai la tua pagnotta ed il tuo bel concertino personalizzato inizia a parlar piano…stai attenta a non pronunciar parole 'rivoluzionarie' e pericolose per i potenti di turno, gli uomini del re sono ovunque e ci ascoltano…parla piano Fiorella, te lo chiedo per favore, le tue parole potrebbero risvegliare cuori impavidi da un lungo letargo e potrebbe essere messo a rischio il regno del sovrano che, tra conflitti di interessi, mancette di stato a botte di 80€ e salvataggi delle banche dei figli degli amici degli amici, mantiene tutti in un costante sogno…»

La risposta del Campidoglio
A farsi carico delle spese del concerto che vedrà protagonisti Negramaro e Edoardo Bennato saranno Intesa San Paolo, Enel, Poste Italiane, Tim e Toyota, mentre il Comune, come ha spiegato Nicoletta Santucci, dell’ufficio stampa del Campidoglio, a «La Stampa» non si è occupata dell'organizzazione: «Abbiamo solo affittato lo spazio e tutto è in mano a The Base, che ha trovato gli sponsor».

E anche Fedez interviene
A difendere la cantante è sceso in piazza anche il rapper milanese Fedez che ha dichiarato: «Se realmente Fiorella Mannoia fosse stata esclusa dal concerto di Roma per scelte ideologiche ed io fossi tra gli ospiti non parteciperei».