Francis Ford Coppola a Milano: «Farò un film sui migranti»
Il regista si è raccontato da Fabio Fazio a «Che Tempo Che Fa», ha parlato ad uno degli appuntamenti satelli legati ad Expo e ha visitato i migranti al Cara di Matera
MILANO - Il grande regista e produttore italo americano Francis Ford Coppola, in Italia per tornare nel suo paese d’origine in Basilicata, si è raccontato ieri in tv a Fabio Fazio, in un’intervista esclusiva a «Che Tempo Che Fa». Dalla visita ai migranti al Cara di Matera al progetto del suo nuovo film, al ricordo della sue origini.
La visita ai migranti
Figlio anche lui di migranti, Coppola a proposito della sua visita improvvisa ai migranti al Cara di Matera, durante il talk show di RaiTre, ha detto: «Non sapevo che avrebbe avuto questa risonanza in tv, ma quando ho visto queste persone, erano 130, la prima cosa che ho fatto è i complimenti per il coraggio che hanno avuto. Poi ho chiesto che cosa potevo fare per loro e uno mi ha chiesto una scheda telefonica da 10 euro. Allora le ho comprate per tutti e ho detto che quando avrebbero chiamato a casa avrebbero dovuto dire, non mi arrenderò mai!».
Un film sulla migrazione?
Il regista conferma di aver scritto un film sulla storia di una famiglia di migranti. «L’ho scritto – ha detto Coppola a Fabio Fazio – ma la cosa che mi interessa ora è farlo in modo interamente nuovo, utilizzando le tecnologie che esistono oggi e che vengono utilizzate dalla tv per esempio nello sport, oppure farlo dal vivo». Parlando delle sue origini Francis Ford Coppola ha ricordato di quando era piccolo e la madre gli diceva di essere fortunato perché era americano e il padre invece che era fortunato perché era italiano. «Per me era molto divertente essere così fortunato e rappresentare entrambi i popoli».
Il racconto delle sue origini
Regista di capolavori che fanno parte dell’immaginario di intere generazioni, Coppola ieri sera è stato protagonista al Teatro dal Verme di Milano dell’appuntamento «Ritrovare le radici per incontrare il futuro: la mia Basilicata», nel corso del quale ha parlato delle sue radici, della famiglia e dell’amore appunto per la Basilicata. Nel tempo Coppola ha rinnovato il suo legame con la terra d’origine della sua famiglia e nel 2012 ha riaperto a Bernalda, in provincia di Matera, il Palazzo Margherita.