12 ottobre 2025
Aggiornato 13:00
10 mesi dopo la morte

Pino Daniele, in vendita la su villa in Maremma

A poco meno di un anno dalla morte dell'artista napoletano, la tenuta toscana in cui aveva passato gli ultimi 10 anni viene messa in vendita. Il prezzo di quel luogo da sogno rimane top secret

GROSSETO - A dieci mesi dalla morte del cantante, è in vendita la villa di Pino Daniele in Maremma. La società proprietaria dell'immobile, cerca un acquirente per il casale tra Magliano e Orbetello (Grosseto) dove l'artista napoletano si era trasferito dieci anni fa. La villa di Daniele, riferisce il quotidiano «Il Tirreno», è messa in vendita sul sito internet della Cassiano Sabatini Luxury Real Estate, un'agenzia immobiliare specializzata in case di lusso, affiliata alla statunitense Coldwell Banker. Da qui Pino Daniele venne portato la sera del 4 gennaio scorso all'ospedale romano Sant'Eugenio. La corsa fu vana: il cantante fu stroncato per la strada da un infarto.

La tenuta
La tenuta, precisa il sito internet dell'agenzia immobiliare, si trova al crocevia di uno dei luoghi più belli della Maremma, «al confine tra i comuni di Magliano in Toscana ed Orbetello, a 10 minuti d'auto dalle Esclusive Spiagge dell'Argentario, in aperta campagna in una posizione riservata e tranquilla». La proprietà, immersa in un parco di circa 10.000 metri quadrati, è impreziosita da filari di cipressi per proteggere la privacy nonché da uno spettacolare uliveto. La proprietà edificata nella meta degli anni '30 dalla famiglia Vivarelli Colonna è stata completamente ristrutturata 10 anni fa quando fu acquistata, e scelta «come buon retiro da un indimenticabile artista della musica italiana». La villa padronale si stende su circa 370 metri quadrati, ma offre anche una dependance di circa 110 metri quadrati oltre alla piscina, un forno ed annessi vari.

Il prezzo della splendida casa è top secret
Il prezzo è rigorosamente top secret così come la trattativa rigorosamente privata. Il casale, uno dei più belli della Maremma, è composto da una ventina di stanze. Al piano terra ci sono il salone di accoglienza con il caminetto e un angolo dove Pino Daniele amava suonare la chitarra e comporre. La cucina, stile toscano, è attigua e luminosissima. Poco più avanti ci sono le scale che portano al piano superiore (raggiungibile anche con un ascensore interno) dove ci sono quattro suite con vista sulle colline. Il giardino è molto bello e curato. Ci sono la piscina, nascosta dagli alberi e da cespugli di mirto e c’è una dependance per gli ospiti, un casolare in miniatura. Daniele aveva acquistato il casale di Barca del Grazi nel 2007, tra San Donato e Magliano in Toscana, in provincia di Grosseto. E dopo averlo trasformato in una delle ville più belle, grazie anche a un amico architetto, con l’andana dei cipressi (come Toscana comanda), il parco, le mura a pietra ma anche tutti quei comfort tecnologici che la casa oggi può offrire, aveva deciso che quella sarebbe stato il suo rifugio. Sì, perché il Sud della Toscana per il cantautore era davvero diventato un «ricostituente dello spirito», anche perché forse in alcuni tratti, un po’ Napoli gliela ricordava.

Le nuove idee di Pino
La Maremma non era solo un buon retiro ma anche stimolo per iniziative tra arte e imprenditorialità. Passeggiando sulla spiaggia, Pino aveva pensato di aprire un locale di tendenza. Ne aveva parlato con Paolo Fantoni e insieme avevano deciso che sì, quel progetto a prima vista improvvisato e strampalato, sarebbe diventato una realtà. Con il nome di Tuscany Bay era stato inaugurato a fine marzo del 2013. Un mix tra paesaggio (è nato sulla spiaggia della Giannella, davanti al mare) cibo di qualità ma anche musica con uno spazio ad hoc, il «T-Bay Jazz bar», dove si gustavano aperitivi in riva al mare con la musica scelta da Pino Daniele e i gruppi jazz e rock italiani potevano scatenarsi nelle più straordinarie jam session. Pino, entusiasta come sempre, aveva fatto un appello ai giovani musicisti: «Il mio locale è aperto per voi, venite, fatevi conoscere, suoniamo insieme». E loro aveva accettano l’invito contribuendo al successo di questo moderno cafè chantant. Daniele aveva però un altro progetto. Pino ha deciso di riposare nel cimitero di Magliano, a due passi dal suo podere. E proprio in questi giorni si sta costruendo la cappella che ospiterà le ceneri del cantautore.