20 agosto 2025
Aggiornato 12:30
Mostra

Frida Kahlo e Diego Rivera: a Genova l'amore tormentato e infedele

Dal 20 settembre all'8 febbraio a Palazzo Ducale 130 opere dei due artisti messicani, uniti da una storia passionale e estrema, tra tradimenti e colpi di scena

GENOVA - Tormentata, passionale, infedele. Una storia d'amore epica, diventata presto universale. È quella tra Frida Kahlo e Diego Rivera, da domani raccontata in una bellissima mostra a Palazzo Ducale a Genova (fino all'8 febbraio). I due si videro per la prima volta nel 1922 sotto i ponteggi della Scuola Nazionale Preparatoria.

GLI INIZI DELLA LORO STORIA - Lui, 35 anni, era il pittore più famoso del Messico rivoluzionario, chiamato a dipingere un murale nell'anfiteatro dell'istituto, lei una ragazzina irriverente, 15 anni appena. Sette anni dopo, Frida Kahlo e Diego Rivera erano moglie e marito. Fu l'inizio di un amore lungo e complicato, costellato di tradimenti e colpi di scena. Anni dopo il terribile incidente che la costrinse a letto, Frida disse una volta: «Ho avuto due gravi incidenti nella mia vita. Il primo fu quando un tram mi mise al tappeto, l'altro fu Diego».

SESSUALITÀ LIBERA E SIMBOLO DI EMANCIPAZIONE - Lui la tradisce anche con la sorella, lei risponde vivendo esperienze d'amore e di sesso con estrema libertà, con uomini e donne, personaggi perlopiù famosi, artisti, fotografi, politici, da Tina Modotti a Giorgia O'Keeffe, da Nickolas Muray a Lev Trotsky. Il suo spirito di ribellione, la sua sessualità libera e ostentata, ne fanno ben presto il simbolo dell'emancipazione femminile, complice anche il suo aspetto subito riconoscibile: il lungo sopracciglio, i baffi pronunciati, gli abiti pre-colombiani, la Casa Azul. Solitudine, vulnerabilità, rabbia prendono vita nei suoi dipinti che incantano il mondo. La mostra raccoglie i percorsi umani e artistici di Frida e Diego, li fa dialogare, li confronta, esaltandone la bellezza e la complessità in un percorso denso e profondo.