28 marzo 2024
Aggiornato 23:00
In libreria

Come sopravvivere all'amore (clandestino) a colpi di sms

Federica Bosco tratteggia la dura realtà dell'ansia da sms ai tempi dell'amore social, in un libro romantico e soprattutto ironico

MILANO - «Come mai le donne, per quanto siano forti, coraggiose ed indipendenti, alla fine stanno sempre ad aspettare lo stupido messaggino che non arriva? E siccome non arriva gliene mandano un altro? E poi un altro? E come mai ci sono un sacco di uomini che fanno loro credere di essere speciali, le portano in giro, sbrodolano belle frasi sui cellulari e poi spariscono?». Così scriveva sul suo blog qualche anno fa Federica Bosco, scrittrice e sceneggiatrice, già autrice dei riuscitissimi «Mi piaci da morire», «S.O.S. Amore», premio Selezione Bancarella, «Pazze di me» e ora di nuovo in libreria con «SMS (Storie Mostruosamente Sbagliate)» (Mondadori).

«GLI HO MANDATO UN SMS 2 MINUTI FA E NON MI HA ANCORA RISPOSTO» - È iniziato tutto da questo post. «Ne sto sentendo troppe ultimamente e vedo troppe belle donne (belle dentro intendo, oltre che fuori) che si consumano per degli psicopatici – continua –. Non voglio riaprire l'infinito dibattito su chi è più stronzo, gli uomini o le donne, tanto siamo pari, ma su questo siamo tutti d'accordo, non ho dubbi: in giro ci sono un tasso di maleducazione, superficialità e mancanza di rispetto come non si era mai visto in nessuna epoca». E dunque, ecco l'idea di scrivere un libro ironico e verissimo sull'ansia da sms, che colpisce soprattutto chi vive amori sbagliati, o clandestini. «'Gli ho mandato un messaggio e non mi ha ancora risposto e sono già passati 2 minuti'. Poi rileggiamo 50 volte il messaggio che gli abbiamo mandato. 'Si sarà offeso? Avrà frainteso? Sarò stata aggressiva? Opprimente? Dove sarà? Perché non risponde?'. Poi finalmente arriva l'sms. 'Ah finalmente, vabbè tanto non sono mica innamorata, è una storia così, stiamo a vedere'. E poi lacrime. Fino alla volta dopo».

SPECIALE, SORPRENDENTE E SPOSATO - La protagonista di questo romanzo, Brigitta, vive un'appassionata quanto assurda relazione con Luca (o meglio, con il suo cellulare), un uomo descrivibile in tre esse: Speciale, Sorprendente... e soprattutto Sposato! Con la sua capacità di giocare con le parole, Federica Bosco dà vita a una divertente eppure romantica commedia su come sopravvivere alle relazioni a colpi di sms. «Lascio il cellulare acceso tutta la notte nella speranza che mi risponda: è l’unico modo che ho di dormire con lui, anche se sto sempre con l’orecchio teso e alla fine quasi non chiudo occhio. La mattina, per prima cosa, controllo subito che ci sia un suo messaggio. Forse non è la migliore delle abitudini, ma niente in confronto a chi si accende una sigaretta appena sveglio».