18 aprile 2024
Aggiornato 19:30
L'accusa dalle pagine del Telegraph

Julian Lennon: John è stato un cattivo padre

Il figlio dell'ex Beatles: «Non sapeva cosa fosse l'amore. Lo scriveva, lo cantava, ma non era capace di darne, o quantomeno non ne era in grado con suo figlio»

LONDRA - «Era troppo giovane e non si rendeva conto dell'inferno che stava creando». Julian Lennon parla così del padre, l'icona della musica John Lennon, accusato sulle pagine del Telegraph di essere stato un pessimo genitore. «Non sapeva cosa fosse l'amore. Lo scriveva, lo cantava, ma non era capace di darne, o quantomeno non ne era in grado con suo figlio».

Julian Lennon, 48 anni, nato dal matrimonio dell'ex Beatles con la prima moglie Cynthia, sostiene inoltre che le sue enormi difficoltà nel voler diventare padre dipendono dal pessimo rapporto avuto con il suo. «E' la ragione per cui non ho ancora figli. Non voglio fare la stessa cosa di mio padre. Non sono pronto. Voglio sapere prima chi sono».

Julian, anche lui musicista di professione, aveva appena 5 anni quando John lasciò la madre Cynthia per Yoko Ono, nel 1968. Quando era nato Julian, il leader dei Beatles si trovava in tournée, e il suo manager tentò a lungo di insabbiare la notizia, perché l'immagine di cantante-padre lo avrebbe reso meno appetibile alle fan. Ed era stato lo stesso John, in un'intervista rilasciata nel 1980, qualche mese prima della sua uccisione, a suggerire implicitamente che quel figlio avuto dalla sua prima moglie non era pianificato, anzi si era trattato «di una bottiglia di troppo di whiskey».
«Il lato più oscuro del mio carattere, tutti i miei demoni - continua Julian - vengono proprio da mio padre. Se divento troppo aggressivo è perché ho preso da lui. Ma sto cercando di migliorare».