19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Rivoluzione Gtt

Rivoluzione Gtt, tornelli sui bus e ingressi dalle porte anteriori: sale solo chi bippa

I controllori verranno «dirottati» sui tram, dove non saranno installati i tornelli. La sperimentazione al via su 10 bus: in caso di successo potrebbe diventare vera e propria regola

TORINO - Tornelli, salita dalle porte anteriori e discesa da quelle posteriori. E' una Torino dei mezzi pubblici che guarda all'Europa quella che nei prossimi mesi sperimenterà un nuovo sistema di ingresso e uscita dai pullman Gtt. Ad annunciare la «svolta epocale» è stato il neo a.d. dell'azienda, Giovanni Foti: per salire su un pullman bisognerà farlo dalla porta anteriore del mezzo. Una volta sul bus, bisognerà convalidare il proprio biglietto attraverso un tornello elettronico. Per la discesa dal pullman, sarà invece necessario usufruire delle porte centrali o posteriori.

CONTROLLORI SUI TRAM, SUI BUS SOLO CHI BIPPA - Si tratta di una sperimentazione che inizialmente verrà testata su dieci pullman, ma che in caso di successo potrebbe diventare una vera e propria regola da applicare a tutti i mezzi Gtt. Anzi, quasi tutti. I tram infatti non sono predisposti per i tornelli, ma sui mezzi che si muovono sulle rotaie verranno «dirottati» tutti quei controllori non più necessari sui pullman. Sui bus si salirà solo dopo aver passato il tornello, dopo aver bippato. Si tratta certamente di una rivoluzione delle abitudini degli utenti dei mezzi pubblici, che dovranno lentamente calarsi nella nuova realtà e rispettare nuove regole. Se l'assessore ai Trasporti Maria Lapietra, consapevole dei tanti cambiamenti in atto, predica quindi prudenza, l'a.d. di Gtt sembra entusiasta dell'introduzione dei tornelli. Una novità che allineerà Torino con il resto delle metropoli europee.