27 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Italiaonline

Italiaonline, congelati i licenziamenti: 400 dipendenti salvi ma non è finita qui

Salvi così 400 impiegati a livello nazionale e circa 200 solo a Torino, oltre ai trasferimenti coatti ad Assago e Pisa. Il commento di Appendino e Chiamparino

TORINO - Circa 200 lavoratori di Italiaonline si sono dati appuntamento questa mattina, martedì 20 marzo, davanti alla Prefettura di Torino, per prendere parte a un presidio organizzato dai sindacati in concomitanza con l'incontro al Ministero dello Sviluppo Economico a cui ha preso parte anche la sindaca di Torino, Chiara Appendino. I lavoratori, con cappellini e pettorine gialli della ex Seat Pagine Gialle, hanno appreso la notizia del congelamento dei licenziamenti per le prossime tre settimene. «L'importante e' che si sia fermato il piano industriale con le sue conseguenze, che non era assolutamente accettabile» ha affermato il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino. «Si capirà subito», ha aggiunto facendo riferimento ai tavoli che iniziano lunedì, «se l'intenzione dell'azienda è solo di allungare il brodo o si vuole usare questo tempo per trovare soluzioni e un piano industriale serio».

ITALIAONLINE - Salvi così 400 impiegati a livello nazionale e circa 200 solo a Torino, oltre ai trasferimenti coatti ad Assago e Pisa. «È nata a Torino, qui deve rimanere» si leggeva sugli striscioni dei manifestanti. «E' un passo non scontato, il congelamento e' il primo passo. Rimangono tutte le tematiche aperte, che riguardano il nostro territorio» ha affermato Appendino al termine dell'incontro al Mise, sottolineando che e' una «questione assolutamente nazionale e il ministero bene ha fatto, e lo ringraziamo, a scendere in campo».