28 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Appuntamenti

Eventi a Torino, 10 cose da fare il 13 e il 14 gennaio

Concerti, teatro, danza, cultura ed eventi per i più piccoli. Ecco quello che vi attende in città e come fare per non perdere gli appuntamenti migliori

TORINO – Musica, spettacoli, appuntamenti con la danza, con la storia e con il divertimento per i bambini. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti migliori del weekend torinese.

Cosmo live a La Feltrinelli
Domenica 14 gennaio, alle 18, Cosmo con il nuovo album «Cosmotronic» prosegue e amplifica il percorso cominciato con «L'ultima festa», certificato disco d’oro, che nel 2016 l'ha reso uno dei nomi più in vista della nuova musica italiana. Osare è la parola d’ordine: questo doppio album ha preso strade ancora più impervie e coraggiose, con testi che raccontano il mondo esterno in modo personale e diretto, uniti ai bpm sempre più elevati della musica elettronica.

Musica live
Prima data «Indi(e)avolato» di Torino del 2018. Eccezionalmente sul palco dello Spazio 211, sabato 13 gennaio una delle migliori band rivelazione di questa stagione. I «Pinguini Tattici Nucleari» nascono (per caso) nel 2012 e sono capitanati da Riccardo Zanotti nonchè il principale compositore delle canzoni, Nicola Buttafuoco «il Cotoletto», Elio Biffi «Bandolero Seducente», Lorenzo Pasini «Cosa?», Simone Pagani «Perditore di targhe» e Matteo locati «Tamagotchi». L’esordio discografico risale al 2012 con l’EP «Cartoni Animali», seguito nel 2014 dal primo disco «il re è Nudo» e nel 2015 da «Diamo un Calcio all’’Aldilà». Nell’aprile 2017 esce il loro ultimo disco, dal nome «Gioventù Brucata», un mix caleidoscopico di generi e tematiche che fin da subito ottiene un ottimo riscontro di pubblico e critica.

Jazz
Sabato 13 gennaio al Jazz Club Torino, il «Samoa Quintet» nasce come il risultato di un incontro semicasuale tra tre musicisti durante l’organizzazione di una serie di jam session. Nessuno di loro credeva all’affinità elettiva, ma ciò che è accaduto in seguito ha fatto loro cambiare idea: suonare insieme era naturale come se a farlo fosse una persona sola guidata da un unico afflato creativo e l’empatica comunità d’intenti ha dato le mosse a questo innovativo soggetto musicale. Questo «dono» è stato incanalato negli album «Nice to meet you» e nel recente «The Einstein Moon Suite And Other Candies».

Musica nei locali
Tornano al Blah Blah di via Po, sabato 13 gennaio, dopo un lungo periodo di stop, «The Legendary Kid Combo» e sono pronti a rimettere in discussione le regole della musica e del buon gusto. Istrionici ed eclettici, autoironici, si gettano nella musica con la curiosità di un cuoco alle prime armi, amano mescolare tutti gli ingredienti che trovano sulla loro strada, giocare e scherzare con la musica, con il pubblico, con loro stessi.La loro musica è una strana ricetta, segreta come quella della cocacola, buona come quella della nutella… Cos’è il cockabilly? Il perfetto punto di incontro fra Country-punk-psychobilly-bluegrassfolk-gothic-balkanica e una spolverata di ironia. Uno spettacolo a cavallo fra il teatrino, la prosa e un concerto scatenato e movimentato, teatro ambulante, carrozzone scenografico, tanta e tanta energia e qualsiasi cosa si possa inventare e improvvisare su un palcoscenico, e anche giù dallo stesso.

Alice nel paese delle meraviglie
Alice: «Che strada devo prendere?». Stregatto: «Dove stai andando?» Alice: «Non lo so». Stregatto: «Allora non importa. Se non sai dove stai andando, qualsiasi strada ti ci porterà». Va in scena al Teatro Carignano, per la regia di Marco Lorenzi, Alice nel paese delle meraviglie il capolavoro assoluto di Lewis Carrol che, dopo Pinocchio, Cenerentola, Hansel & Gretel, Peter Pan e La Bella addormentata sarà il nuovo terreno di incontro con il pubblico dei più piccoli. Il debutto dello spettacolo in prima nazionale  è fissato per sabato 13 gennaio, alle 16.

Danza
Sabato 13 gennaio alla Lavanderia a Vapore, lo spettacolo «Como Perros». Il lavoro coreografico è pensato per due interpreti maschili e parla di una relazione d’amore in cui sentimenti e fisicità  si ispirano all’istinto animale, vero, viscerale, carnale … Immerso in uno spazio sonoro e luminoso, lo spettatore è emotivamente coinvolto da una coreografia forte e aggressiva. Dal corpo alla parola e dalla parola al corpo.

Moda, guerra e religioni al Mao
Il tema dell’abbigliamento è al centro dell’itinerario che prende avvio, domenica 14 gennaio alle 16.30, dalla galleria dedicata alla Cina, per soffermarsi, attraverso l'analisi delle opere, su abiti, copricapo e acconciature in grado di riflettere sia il periodo storico di riferimento, in particolare le dinastie Han e Tang, sia lo status sociale delle figure rappresentate. Tra le opere si segnalano le raffinate statuine in terracotta policroma raffiguranti danzatrici e i personaggi stranieri testimonianza del cosmopolitismo della corte Tang. La collezione cinese cede il passo a quella giapponese, dove si possono ammirare le armature dei samurai, datate dal XVIII al XIX secolo, i preziosi kesa, mantelli dei monaci buddhisti, e opere sulle quali sono rappresentate figure in abiti di diversi epoche e contesti.

Mattoncini Lego e dintorni
Sabato 13 e domenica 14 gennaio, nel Parco culturale Le Serre, l'associazione Amici del modellismo di Grugliasco organizza la mostra di costruzioni «Lego, Mattoncini in festa», giunta alla quarta edizione. In questa edizione si potranno vedere per la prima volta in Piemonte una mostra fotografica nella quale, un gruppo di appassionati di fotografia e di mattoncini Lego esporrà delle immagini di grande formato (50x70) dai contenuti sorprendenti. Il visitatore potrà far parte di un set virtuale a tema Lego ed essere circondato da personaggi animati con cui farsi fotografare. Si potranno poi ricevere le immagini via mail. Il virtual set è realizzato e curato da Massimo Salvagno. Una novità sarà il campo di gara della First Lego League: una manifestazione mondiale per qualificazioni successive di scienza e robotica tra squadre di ragazzi dai 9 ai 16 anni che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale. Saranno presenti la Community Rokers e IIS Galilei Ferrari di Torino, con il professore Michele Maffucci e alcuni allievi, che insieme presenteranno progetti e prototipi robotici creati dai Rokers e i DotBot:bit Lego oriented preparati dallo stesso professore. Saranno presenti alcuni alunni dell’ITIS Majorana di Grugliasco guidati dal professore Vito Rosiello che esporranno i loro prototipi robotizzati. Ci sarà un presepe che è il frutto della prima collaborazione della nostra associazione con una Scuola Elementare dell’Istituto Compensivo Bruino.E ci sarà la rappresentazione molto realistica della famosa Battaglia delle arance di Ivrea costruita da Roberto Pomatto; non mancherà uno scorcio della città di Torino e la sua rete tranviaria realizzata da Luca Giannitti. Raccolta fondi per l’acquisto di una ambulanza per la sede della Croce Rossa di Grugliasco. L’ingresso è gratuito. Gli orari di apertura al pubblico: sabato dalle 14.30 alle 19.30, domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30, ultimi ingressi 30 minuti prima della chiusura. Per informazioni e-mail amicidelmodellismo@gmail.com.

Ragazzi a teatro
Alla Casa del Teatro Ragazzi, domenica 14 gennaio alle 16.30, in scena «Va, Va, Va, Van Beethoven». Lo spettacolo racconta, in forma di tema con variazioni, uno degli innumerevoli traslochi che il maestro Beethoven organizzò durante il suo soggiorno a Vienna, cambiando più di 80 case in 35 anni. Lui, col suo carattere scontroso e il suo grande pianoforte sempre dietro, di casa in casa, borbottando e scrivendo musica immortale. Ma tutto questo era complicato dal segreto bisogno di nascondere a tutti il dramma della sua progressiva malattia: il grande compositore di musica stava diventando completamente sordo. Lo spettacolo, durante il quale verrà eseguito dal vivo il Tema con variazioni e fuga su motivi dell’Eroica opera 35, fa parte del progetto Favole in forma sonata.

Per i più piccoli
Alla Casa del Teatro Ragazi, domenica 14 gennaio alle 15.30 e alle 17.30, in scena «Una storia sottosopra». Due personaggi surreali abitano su piani diversi, si muovono su lati opposti e osservano le cose da due diversi punti di vista. Ognuno vive con le proprie certezze, le proprie paure, e con il timore e insieme la curiosità di incontrare gli altri. Poi, un bel giorno, l’incontro. Forse per caso, o forse no, le dimensioni si capovolgono e i punti di vista si incrociano in uno spazio rovesciato, nuovo, condiviso, in cui le parole, raccontate con gli occhi o disegnate su fogli di carta bianca, diventano storia. Uno spettacolo in continua trasformazione visiva, dove gli oggetti e gli spazi cambiano aspetto a seconda degli occhi di chi guarda.