29 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Capodanno 2018

Capodanno 2018 a Torino, gli spettacoli da non perdere a teatro

Acrobazie, classici e teatro sperimentale. Per chi ha deciso di trascorrere l'ultimo giorno dell'anno concedendosi un'evasione dalla realtà, ecco qualche propos

TORINO – Saranno tre i grandi appuntamenti con lo spettacolo per il Capodanno torinese. Un modo per celebrare l'ultimo giorno dell'anno con un'esperienza insolita. Ecco che cosa vi attende.

Vertigo Christmas
Al Teatro Le Serre, la produzione natalizia di Cirko Vertigo in scena con uno spettacolo che vanta un cast di artisti internazionali di circo contemporaneo, in un misto di emozioni, magia e brivido. Artisti internazionali di circo contemporaneo in un métissage di emozioni, magia e brivido: evoluzioni aeree ai tessuti e al trapezio, acrobatica a terra, alla ruota canadese (una tra le più recenti discipline del circo contemporaneo) e al palo cinese, equilibrio al filo teso, e giocoleria. Uno spettacolo di stupore, sorpresa e divertimento per vivere insieme l’atmosfera del Natale.

La Bella Addormentata
Al Teatro Gobetti, «La Bella addormentata». Le fiabe consentono di identificarci nelle scelte che fanno i personaggi, nei loro desideri; aprono a mondi fantastici in cui è possibile tuffarsi sapendo che qualcuno ci trarrà in salvo. «La Bella addormentata nel bosco», detta anche più semplicemente «La Bella addormentata», è una delle fiabe tradizionali più famose in tutta Europa grazie alle molteplici varianti di cui oggi siamo in possesso. Viene ricordata soprattutto per la versione di Charles Perrault (pubblicata ne I racconti di mamma oca, 1697) e per quella dei Fratelli Grimm in cui la principessa è chiamata Rosaspina – proprio per i rovi in cui è avvolta – da cui nacque l’adattamento realizzato dalla Disney nel 1959. Anche Italo Calvino nella sue Fiabe Italiane cataloga molte versioni del tema, tra cui La bella addormentata ed i suoi figli testo di tradizione calabrese, molto simile a Sole, Luna e Talia di Giambattista Basile dal quale lo stesso Perrault sembra aver tratto spunto. Dopo il grande successo della passata stagione, il Teatro Stabile di Torino ripropone la fiaba della principessa e del bosco addormentato, accogliendo il pubblico dei più piccoli e delle famiglie nella cornice del Teatro Gobetti. Elena Serra ha diretto questo spettacolo senza perdere di vista né la matrice originaria, né i codici contemporanei che servono per rendere accattivante questa fiaba antica, che è una storia senza tempo ma anche un percorso che accompagna nella crescita e nella scoperta del mondo i bimbi, affascinando anche gli adulti.

Sonics
Gli Acrobati Sonics al Teatro Nuovo di Torino con «Steam». Molto più di uno spettacolo teatrale, ma un'esperienza di spettacolo dal vivo totale che si sviluppa in un percorso a tappe nei vari spazi del Teatro, coerente nelle ambientazioni ma diversificato nelle esperienze. Le bellissime scenografie di Cristiano Spadavecchia, di cui il pubblico torinese ha avuto un assaggio durante l'anteprima del 31 ottobre scorso, daranno un volto completamente nuovo al foyer e alla sala teatrale. Il foyer, trasformato per l'occasione nella grande Hall di una stazione senza tempo, accoglierà l'intrattenimento pre e after-show con musica, performance live e dj-set (Dj Fabrizio di Lorenzo alla consolle). Nella sala teatrale vedremo invece all'azione bizzarri ed eccentrici personaggi che incroceranno le loro storie e avventure dando vita ad una storia ricca di colpi di scena,momenti rocamboleschi e grandi quadri visuali e acrobatici in vero stile Sonics. La corrente artistica e iconografica Steampunk ha ispirato l'ultimo progetto della compagnia, tuttavia declinata e personalizzata in una cifra stilistica particolare e unica. Questo è stato possibile anche grazie alle importanti e preziose collaborazioni  instaurate, come quella con il già citato illustratore, fumettista e scenografo Cristiano Spadavecchia e quella con il M° Ruggiero Mascellino, noto fisarmonicista e compositore siciliano autore del Brano «Il terzo fuochista» presentato da Tosca al Festival di Sanremo 2007, che firma la colonna sonora dello spettacolo con brani intrisi di sonorità etniche e popolari. In un continuo e personalissimo dialogo tra scenari futuristici e rimandi storici, il progetto «Steam» si avvale anche di soluzioni tecnologiche innovative. Per la prima volta su un palco teatrale di Torino sarà infatti presentato il lampadario dinamico, un sistema di motori denominati «winch», tecnologia utilizzata anche nell'ultimo tour del gruppo rock  Red Hot Chili Peppers. Steam è creato e diretto da Alessandro Pietrolini; le coreografie sono del team creativo composto da Jessica Pioggia, Maria Seckler, Federica Vaccaro, Ileana Prudente, Artur Cacciolari e Vitor Dias.