Gtt e i numeri «taroccati»: controlli a tappeto sulla linea 4, solo il 2% trovato senza biglietto
Cento controllori per tutto il giorno hanno controllato biglietti sulle linee 4 e 18. Su 20mila passeggeri, solo 500 (cioè il 2,5%) è stato trovato senza documento di viaggio. Ma la favola non rispecchia la realtà
TORINO - A vedere il bilancio delle multe a fine giornata sembrerebbe non esserci alcun problema «portoghesi» a Torino. E invece c’è eccome. Basti parlare con un controllore che sa che il suo nome non verrà mai fuori, oppure fare due chiacchiere con chi ogni giorni si sposta per la città con i mezzi pubblici. La giornata di controlli a tappeto del Gruppo Torinesi Trasporti, che ha impegnato un centinaio di assistenti alla clientela su due linee, i tanto contestati tram 4 e 18, ha portato a fine giornata a 500 multe. Tante certo, ma se paragonate ai 20mila passeggeri controllati allora sembra esserci qualcosa che non va visto che la percentuale di chi viaggiava senza biglietto si riduce a un misero 2,5%. Giusto per dare un paragone, la media nazionale è del 20%.
LE MULTE - I numeri parlano di 500 multe fatte durante la lunga giornata di controlli a bordo delle linee 18 e soprattutto 4. I due terzi di quelle effettuate, cioè 300 sanzioni, sono state fatte proprio su quest’ultimo tram, uno di quelli da sempre più soggetti all’evasione e ai viaggiatori che non pagano. Qui i controlli sono stati 15mila in una sola giornata con la percentuale di multati che scende addirittura al 2%. Quasi un miracolo a cui è difficile credere. Per contro sono stati 5mila i passeggeri controllati sulla linea 18 e 200 le multe, il 4%. Un altro dato che sembra non raccontare bene la quotidianità.
CINEMA GTT - Senza nulla togliere al lavoro che ogni giorno fanno i controllori a bordo dei mezzi pubblici, anzi le prime vittime dei «portoghesi» sono proprio loro e poi tutti gli altri passeggeri che pagano regolarmente costretti a viaggiare su bus e tram pieni e a qualche sporadico rincaro, sembra difficile pensare che in una qualsiasi giornata sulle due linee sopra citate solo il 2,5% non abbia il regolare documento di viaggio. La giornata di ieri, che Gtt ha specificato essere attività periodica, era organizzata quasi come un’autocelebrazione. Di cosa poi non si è ancora capito. Però avere giornalisti e fotografi a bordo dei mezzi insieme ai controllori che, in divisa e in borghese, sono stati per tutto il giorno in squadre di quattro o sei, con l'intervento anche dalla polizia municipale, hanno forse creato quel giusto scetticismo in chi avrebbe voluto prendere il mezzo pubblico senza biglietto ma, vedendo quanta gente «estranea» c’era a bordo, ha nella maggior parte dei casi optato per il tram successivo. «Ogni anno controlliamo 3 milioni e 500 mila persone e facciamo circa 150mila verbali», questa la considerazione a fine giornata di Walter Ceresa, l’amministratore delegato di Gtt. Tradotto parla di un 4,2% di evasione, anche se solo un anno e mezzo fa era del 10%. Sarebbe da chiedere a controllori e passeggeri paganti se concordano con questi numeri.
- 27/11/2018 Cosa fare dei vecchi biglietti e carnet Gtt? Si cambiano coi nuovi. Prorogato il termine ultimo
- 17/11/2018 Tornelli sui bus, sale solo chi ha il biglietto: la sperimentazione su due linee
- 16/11/2018 Domani sciopero Gtt, 24 ore di disagi per i mezzi pubblici: informazioni e orari
- 16/11/2018 Autobus prende fuoco in mezzo alla strada: paura sul mezzo pieno di passeggeri