5 maggio 2024
Aggiornato 14:30
Appuntamenti

Eventi a Torino, ecco cosa fare l'1 novembre

Il primo giorno di questo mese è dedicato a design, musica e arte in tutte le sue mille sfaccettature. Ecco tutto quello che vi attende in città e gli appuntamenti da non perdere

TORINO – Un mese che comincia all'insegna dell'arte e del bello in tutte le sue forma quello di novembre. Dai grandi eventi dedicati al design e alla musica, alle eccellenze artigiane passando per l'arte e per il ballo. Ecco i nostri consigli.

Paratissima
La tredicesima edizione di «Paratissima - Superstition», nell’Ex Caserma «La Marmora», torna anche quest’anno dal 1 al 5 novembre. L'evento nasce a Torino nel 2005 come evento off di arte contemporanea e design e nel corso degli anni cresce e diventa un punto di riferimento per giovani talenti, inaugurando gli appuntamenti di Napoli, Cagliari in Italia e Skopje, Lisbona in Europa. In 13 anni di attività sono migliaia gli artisti emergenti italiani e stranieri che hanno esposto le loro opere, e centinaia di migliaia gli appassionati e i semplici curiosi che hanno visitato le edizioni torinesi, nazionali e internazionali. Tuttavia 5 giorni di evento non sono sufficienti per accompagnare e far crescere i talenti emergenti e farli conoscere, ne occorrono 365 per inventare nuove vetrine reali e virtuali, servizi mirati anche utilizzando nuove tecnologie e momenti di crescita, formazione e approfondimento per appassionati e nuovi collezionisti. Nasce per questo la prima serie di «Multipli d’arte», opere in serie a tiratura limitata realizzate espressamente per la campagna di quest’anno e accessibili a un pubblico più vasto. Se la campagna andrà in porto vi sarà la possibilità di sostenere le spese di produzione degli artisti, di realizzare nuove serie di multipli e di avere le risorse per far muovere i primi passi al Paratissima Art Production Center. Per informazioni: www.paratissima.it.

Club to club festival internazionale
E' la diciassettesima edizione di Club To Club, il più importante festival italiano di avanguardia e nuovo pop che presenta, dall’1 al 7 novembre, un programma di assoluta qualità. Dopo l'Opening Gala di apertura alla Reggia di Venaria con il debutto italiano dei Visible Cloaks e il live show di Bill Kouligas, le rinnovate Ogr Torino ospitano il sassofonista Kamasi Washington, il duo formato dal producer inglese Powell e dal fotografo Wolfgang Tillmans e altri ancora. Sempre alle Ogr i Kraftwerk, pionieri tedeschi della musica elettronica, portano in anteprima italiana la loro serie di concerti in 3D «The Catalogue – 1 2 3 4 5 6 7 8». Al Lingotto le esibizioni di grandi artisti e stelle emergenti: il cileno-statunitense Nicolas Jaar, il maestro della techno minimale Richie Hawtin, il visionario Arca (per la prima volta live in Italia), l'australiano di base in Islanda Ben Frost, il britannico Bonobo, l'attesissimo progetto avantpop italiano Liberato, la dj di Chicago The Black Madonna e moltissimi altri. Per informazioni: www.clubtoclub.it, info@clubtoclub.it.

Pop art
La Gam di Torino, proseguendo l'attività di valorizzazione del proprio patrimonio, presenta al pubblico un nuovo allestimento di opere della Pop Art italiana provenienti dalle proprie collezioni. Attraverso una scelta di circa sessanta opere tra dipinti, sculture e video, questo percorso intitolato «Vero Amore» come l'omonima opera di Mario Schifano del 1962, riflette sulla vicenda storica della Pop Art in Italia. Il percorso espositivo illustra le differenti declinazioni di stile degli artisti, tra cui Franco Angeli, Mario Ceroli, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Sergio Lombardo, Fabio Mauri, Pino Pascali, Salvatore Scarpitta, Mario Schifano. Sul versante piemontese, questa presentazione raccoglie opere di Antonio Carena, Piero Gilardi, Aldo Mondino, Ugo Nespolo, Michelangelo Pistoletto. Sullo sfondo, tra le tante altre proposte in mostra, volte anche a presentare importanti esiti collaterali, non dichiaratamente Pop ma contestualizzabili in quella temperie di sviluppo e ricerca, vi sono presentati esempi delle ricerche pioneristiche di Mimmo Rotella e Enrico Baj. Per informazioni: 011 4429518, www.gamtorino.it, gam@fondazionetorinomusei.it.

Eccellenze artigiane
Tornano i «Mercati dell'eccellenza artigiana», in cui Paniere della Provincia e CNA presenteranno i loro tipici prodotti. Ancora una volta il Borgo Medievale si conferma molto attento alla cultura enogastronomica, per offrire a visitatori e turisti l'occasione di conoscere e apprezzare, oltre ai prodotti alimentari, anche il territorio di riferimento. Il mercatino è dedicato alla valorizzazione delle produzioni artigianali e del Made in Italy coinvolgendo un’ampia varietà di prodotti di qualità: dall’enogastronomia all’artigianato artistico, dalla moda-design ad altre attività manifatturiere tradizionali. Per il nuovo appuntamento nella magnifica cornice del Borgo Medievale Torino al Parco del Valentino di Torino, Confartigianato e gli espositori vi attendono per un’interessante opportunità per lo shopping, rivolta al pubblico torinese e ai turisti, con la possibilità di ammirare e di acquistare, direttamente da artigiani e micro/piccole imprese, prodotti di eccellenza. Per informazioni: 011 4431701, www.borgomedievaletorino.it, borgomedievale@fondazionetorinomusei.it

Ai Musei Reali
«Qualcuno (l’autore) si trova qui, secoli dopo, a constatare un’architettura in rovina, frammenti caduti e distolti dalla loro collocazione originaria. Noi (spettatori) assistiamo così alla ‘natura morta’ costituita dai resti marmorei della cupola gravemente danneggiata nell’incendio del 1997. È da allora che il cielo ci guarda dall’alto, attraverso il vuoto di quella voragine ora restaurata». «Pietre Preziose» è la nuova installazione di Giulio Paolini collocata nel Boschetto dei Giardini Reali, realizzata con pietre provenienti dalla cupola della Cappella della Santa Sindone, capolavoro seicentesco di Guarino Guarini danneggiato nell’incendio del 1997. L’opera, site-specific, è stata donata dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino con il Socio Reale Mutua. L’installazione sarà aperta al pubblico fino a domenica 5 novembre in orario 10-18 (chiuso lunedì 30 ottobre). Ingresso gratuito da Piazzetta Reale, 1.

Il concerto
Al Blah Blah di via Po, alle 22 il live degli «Spindrift» direttamente dagli Stati Uniti con il loro «Kicks Off 2017 European Tour». Un incredibile mix tra suoni in stile spaghetti western e psycho rock di derivazione più moderna da origine alla musica degli «Spindrift», da Los Angeles, una band di sette elementi assolutamente imperdibile. Tra le colonne sonore a cui hanno partecipato con i loro brani anche il film «Hell Ride» di Quentin Tarantino. Creati dal cantante-songwriter-compositore-produttore-attore Kirpatrick Thomas sono nati a Newark nel 1992 insieme ad altre band locali del periodo influenzati dai «Doors», «My Bloody Valentine», «Hawkwind», «Bruce Haack», and «Chrome», gli «Spindrift» erano sperimentali e differenti da quelli di oggi. Arrivano a Torino con l'album «Ghost of the West», omaggio al mondo cinematografico e musicale western. «Ghost of the West» unisce registrazioni originali, sia in studio che live, insieme a rivisitazioni di vecchi brani della Golden Era dei cowboy e dei fuorilegge più pericolosi. Ingresso 5 euro.

La milonga itinerante
«Torino Baila Tango!». La Casa del Tango argentino di Torino invita tutti i milongueri e i tanti appassionati a invadere le strade di Torino al ritmo del Tango. Sono previste tre milongas in altrettanti punti emblematici della città: Piazza Carlo Felice - Giardino Sambuy (gazebo): dalle 14 alle 16; Galleria San Federico: dalle 16 alle 18; Galleria Umberto I: dalle 18 alle 20. L’evento è organizzato in collaborazione con la scuola Creacion Tango. Inoltre, La Casa del Tango argentino e Creacion Tango bandiscono un photo contest in occasione dell’Evento «Torino Baila Tango!», milonga itinerante del 1 novembre 2017. Le foto potranno rappresentare persone, momenti, luoghi ed emozioni di «Torino Baila Tango!», a discrezione del fotografo. Potranno partecipare tutti gli appassionati di fotografia, professionisti e non, di maggiore età con massimo tre opere ciascuno.